Avellino – Cominceranno domani mattina i primi interrogatori, in parallelo, nelle case circondariali di Bellizzi Irpino e Capodimonte di Benevento degli arrestati durante il blitz sul giro di prostituzione coordinato dalla Procura della Repubblica di Benevento. Elemento di partenza dell’inchiesta il locale Sheridon Saloon di Montefusco, il night in cui domenica all’alba è stato ucciso a colpi di pistola Antonio Formato, secondo gli inquirenti tra i vertici dell’organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione e alla tratta di clandestine dell’est europeo. Un giro di diverse migliaia di euro al giorno. Il costo di ogni prestazione, secondo i primi accertamenti da parte degli investigatori era notevole. Il denaro veniva gestito dall’organizzazione per favorire l’introduzione di nuove donne in Irpinia. Le ragazze, prive di permesso di soggiorno, stando ai primi interrogatori effettuati, erano per questo facilmente ricattabili da parte e dell’organizzazione criminale. Intanto la Procura continua a sentire i due presunti killer Raffaele Schibano e Clemente De Lucia. Ancora da appurare il responsabile materiale dell’uccisione di Antonio Formato, caduto sotto cinque colpi di arma da fuoco di una calibro 75. I due difensori dei fermati per l’omicidio avrebbero richiesto la scarcerazione immediata. Lo Sheridon come è noto, dopo il blitz di ieri è stato sottoposto a sequestro.
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