Sulla vicenda del giovane marocchino Said a Montefusco, si registra la nota del locale Forum dei Giovani.
“Said è prima di tutto un amico – si legge nella nota del Forum Giovanile di Montefusco – il suo gesto ci ha lasciato senza parole. Sapevamo tutti che era irregolare ma sapevamo soprattutto che è una brava persona. Era uno di noi, lui è montefuscano a tutti gli effetti!
Solo la burocrazia ostacolava questo.
Sì perché è impensabile che un ragazzo cresciuto qui, da circa 10 anni residente nella nostra terra, che non ha mai torto un capello a nessuno, benvoluto da tutti nella comunità, perfettamente integrato con i suoi coetanei, non si possa considerare italiano a tutti gli effetti.
Il suo gesto è mosso dall’impossibilità di vivere una vita normale perché “ clandestino ”, nonostante i tentativi vani e difficoltosi per la situazione che tutti noi viviamo quotidianamente nel mondo del lavoro, per lui ancora più complicata visto il suo status.
Noi come Forum stiamo cercando di mobilitarci in tal senso, per saperne di più sulla sua attuale situazione, cercando di contattarlo ma con non poche difficoltà. Ancora non siamo riusciti a sentirlo, speriamo di farlo in serata. Ed inoltre stiamo cercando qualche modo possibile per farlo tornare tra noi perché ribadisco Said è di Montefusco!
Per questo facciamo appello ai nostri concittadini, alle Istituzioni locali o a chiunque possa cambiare le cose, che si faccia qualcosa per un montefuscano al quale non vengono riconosciuti i suoi diritti solo per difficoltà economiche e per il puro caso di non essere nato in Italia”.