Monteforte – San Giacomo, Alaia: “Porteremo il caso a Napoli”

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Monteforte Irpino – Resta ancora alta la tensione per le sorti dell’ospedale San Giacomo di Monteforte Irpino. La mancata sottoscrizione del protocollo d’intesa prevista per lo scorso 9 febbraio con l’assessore regionale alla Sanità Montemarano vede oggi ‘delusi’ quanti avevano contribuito a raggiungere l’obiettivo. L’accordo avrebbe dovuto disciplinare i tempi e le modalità di attuazione della conversione dell’immobile ex ospedale San Giacomo in nosocomio territoriale afferente alla rete per l’emergenza secondo le coordinate del Piano Regionale Ospedaliero 2007/2009. Ad intervenire sulla vicenda è il sindaco di Sperone Salvatore Alaia, che unitamente al primo cittadino di Monteforte, Martino De Sapio e ai rappresentanti dei comitati civici Giovanni Sarubbi e Antonio Montuori, esprime il suo dissenso in merito a una questione legittima che tutela il diritto alla salute. “La mancata sottoscrizione del protocollo d’intesa – spiega Alaia – concertata coi i diversi attori istituzionali e con l’assessore regionale Montemarano ha ingenerato una valida apprensione in quanto gli accordi presi sono stati accuratamente vagliati. Siamo basiti del comportamento dell’assessore Montemarano che avrebbe potuto e dovuto comunicare il rinvio della sottoscrizione del protocollo d’intesa non solo per il rispetto delle figure istituzionali quali sindaci ed amministrazioni locali”.
E ancora: “La Regione non può continuare a stare in silenzio dinanzi a un serio problema”. Infine, l’annuncio di una nuova mobilitazione: “Qualora entro una settimana non dovessimo pervenire alla firma del protocollo – conclude Alaia – porteremo la nostra protesta direttamente in seno all’assessorato alla Sanità, dove sarà messa in atto ogni forma di reclamo per dar voce e dignità alle persone e alle istituzioni coinvolte”.

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