Monteforte – Misero a segno una rapina ad agosto: preso un colpevole

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Monteforte – Questa notte i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. della Procura della Repubblica di Avellino, Carmela Iorio, nei confronti di un pregiudicato ritenuto responsabile della rapina perpetrata lo scorso 27 agosto presso il Banco di Napoli – San Paolo di Monteforte Irpino. Nella circostanza due malviventi, a volto travisato ed armati di taglierino, dopo aver fatto irruzione nell’istituto di credito e minacciato i dipendenti, si fecero consegnare tutto il denaro in cassa. I rapinatori fuggirono a bordo di una moto di grossa cilindrata. Un dipendente della banca accusò un malore e fu immediatamente soccorso dai sanitari del 118. L’inseguimento della moto con i due rapinatori impegnò tutto il personale del Comando provinciale di Avellino che intercettarono la moto mentre fuggiva sull’A/16, dove una pattuglia dei militari per intimare ai rapinatori l’alt esplose alcuni colpi di pistola in aria. I banditi, poco dopo sentendosi braccati, abbandonarono il mezzo e parte del bottino sul ciglio della strada, fuggendo a piedi per le campagne adiacenti l’autostrada. Per tutta la giornata continuarono le ricerche anche con l’ausilio di elicotteri dei Carabinieri provenienti dal Nucleo di Pontecagnano e cani del Nucleo Cinofili di Salerno. Con gli elementi raccolti sul luogo della rapina è stato possibile avviare le indagini che, dopo mesi di lavoro, hanno permesso ai Carabinieri di Baiano di raccogliere sufficienti elementi nei confronti di due giovani provenienti dall’hinterland napoletano. In base agli indizi emersi dalle indagini degli uomini dell’Arma della Compagnia di Baiano, il P.M. Antonella Salvatore della Procura della Repubblica di Avellino, coordinata dal Procuratore Capo Mario Aristide Romano, ha richiesto l’ordinanza di custodia cautelare, notificata questa mattina dai Carabinieri, nei confronti di Antimo Cammisa, 38enne pregiudicato di Mugnano di Napoli per rapina in concorso. Continuano invece le indagini nei confronti del complice T.A., anch’egli pregiudicato dell’hinterland napoletano, che nella stessa circostanza ha ricevuto un’informazione di garanzia per lo stesso reato. Attualmente, il 38enne, dopo le formalità di rito, è stato associato presso il Carcere di Bellizzi Irpino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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