Le indagini, condotte pazientemente dai carabinieri della stazione di Monteforte Irpino, hanno permesso di verificare che la donna conduceva una vita normalissima, sicuramente invidiabile per un vero invalido.
Sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire i criteri secondo i quali le siano state riconosciute le infermità che le permettevano di riscuotere mensilmente da anni la pensione di invalidità.
Gli atti sono stati inviati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino diretta dal Procuratore Mario Aristide Romano per gli adempimenti consequenziali.