Montecalvo – Operazione terremoto, l’opposizione affonda il colpo

Montecalvo Irpino – Nessuna quiete dopo la tempesta giudiziaria, che ha travolto due consiglieri comunali di maggioranza e l’ex sindaco Alfonso Caccese, accusati dalla procura della repubblica di Ariano Irpino di aver utilizzato in modo distorto i fondi pubblici destinati alla ricostruzione post-terremoto. Il gruppo di minoranza la “Campana” ha organizzato per lunedì 13 agosto alle ore 17.00 la conferenza stampa per enfatizzare le responsabilità politiche della maggioranza in ordine allo scandalo registrato in comune e per rendere pubblici ulteriori particolari e nuovi inquietanti risvolti. I consiglieri Carlo Pizzillo e Giuseppe De Cillis ripercorreranno le tappe che hanno portato all’arresto degli indagati e le iniziative poste in essere per redarguire l’amministrazione comunale davanti alle evidenti irregolarità. La questione era stata portata alla cognizione del parlamento grazie alla interrogazione presentata da Raffaele Aurisicchio, di Sinistra democratica, al ministero dell’economia e alla presidenza del consiglio dei ministri. La “Campana” evidenzia che spesso in Consiglio aveva sollecitato la maggioranza sul problema dell’utilizzo dei fondi destinati alla ricostruzione, ottenendo sempre risposte vaghe del tipo: “tutto va bene” e proprio questo atteggiamento aveva indotto la minoranza a rivolgersi alla magistratura. Adesso gli indagati sono liberi, ma si creano due problemi: uno di compatibilità con la pubblica funzione che svolgono e l’altro di opportunità politica, che potrebbero portare alla crisi.