Non si placa il clima di tensione che da qualche giorno si respira dentro e fuori la zona rossa di Mondragone.
E’ intervenuto l’esercito richiesto da Vincenzo De Luca per presidiare l’area dei palazzi ex Cirio, dove risiede la comunità bulgara, ma nella notte è stato incendiato un furgoncino.
Si tratterebbe di un mezzo di proprietà proprio di un bulgaro. A causare le fiamme sarebbe stato un atto doloso con una bottiglia incendiaria.
Sono circa cinquanta i positivi al Covid-19 nel focolaio ex Cirio, la maggior parte dei quali appunto bulgari.