Modena, “Pillola rossa” per fare sesso: ricoverati

MODENA. Le vie del sesso sono infinite ma, in questo caso, hanno portato una coppia in ospedale. Una coppia di giovani amanti, lei 32 anni lui 30, che ieri mattina hanno voluto sperimentare un nuovo ritrovato in formato pillola. Si tratta di una droga ancora non diffusissima, ma conosciuta soprattutto in Inghilterra, porta il nome di “red pils” e promette a chi la utilizza momenti magici, di favorire la libido garantendo performance e sesso sfrenato.
Questo in effetti era l’obiettivo che i due modenesi si erano prefissati: concedersi una mattinata a luci rosse grazie all’aiutino. Niente Viagra ma un’altra pillola, sia per lui che per lei, che togliesse ogni inibizione. Ma il “magic moment” è andato ben presto in frantumi. Complice probabilmente la presenza anche di qualche altro additivo, sempre nel settore droghe, probabilmente eroina e cocaina, la coppia ha iniziato a sentirsi male. Un malessere generale, capogiri, nausee: insomma, una specie di forte intossicazione da non prendere sottogamba. E una volta messa in secondo piano la libido, l’unica preoccupazione della coppia è diventata la salute: quindi ecco che hanno chiamato l’ambulanza e per loro il viaggio del piacere si è trasformato in un trasporto al pronto soccorso di Baggiovara. Qui i medici hanno riscontrato l’intossicazione da sostanze stupefacenti. Le condizioni della donna sono apparse in qualche modo più gravi ed è stata ricoverata in un reparto di degenza dopo le prime terapie disintossicanti. Meno grave dunque l’uomo che, dopo le cure, verrà presto dimesso, probabilmente già questa mattina.
E lui stesso ha fornito agli agenti di polizia la spiegazione di quanto accaduto. Avrebbe ammesso di aver acquistato alcune pillole “rosse” durante un recente viaggio in Inghilterra, in un luogo dove era facile reperirle. Ha poi anche ammesso che entrambi le hanno assunte unitamente ad altri stupefacenti. Da qui il malore.gazzettadimodena.it