Minacce, pugni e schiaffi alla moglie, nei guai 38enne di Ariano Irpino. I carabinieri della stazione della città del Tricolle, dopo una mirata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal gip del Tribunale sannita.
L’uomo deve rispondere del reato di maltrattamenti nei confronti della moglie.
Le indagini, avviate nell’aprile 2022, hanno consentito di acquisire gravi indizi in ordine alla sussistenza di una reiterata attività vessatoria posta in essere dall’uomo prevenuto nei confronti della moglie convivente.
In particolare, dal 2015, poco dopo la morte del padre della donna, la maltrattava, spesso dopo aver abusato di sostanze alcoliche, insultandola e minacciandola di morte, offendendo il suo onore ed il suo pudore ogni volta che lei tentava di dissuaderlo dal gioco e usando violenza nei suoi confronti, colpendola con pugni e schiaffi, anche alla presenza dei figli minori, sottoponendo la stessa a continue vessazioni tali da cagionarle sofferenze, privazioni, umiliazioni, al punto da temere per la propria incolumità e quella dei figli minori e da costringerli ad alterare le proprie abitudini di vita e lasciare l’abitazione familiare.
Il gip presso il Tribunale di Benevento, ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, ha accolto la richiesta della Procura di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie da cui dovrà mantenere la distanza di almeno 300 metri, ricorrendo le esigenze cautelari e ritenendo la misura applicata quella più idonea a neutralizzare il rischio di reiterazione.