Secondo le stime del Ministero dell’Interno, ci sarebbero almeno 400 migranti che nei prossimi mesi dovranno essere accolti in provincia di Avellino. Gli sbarchi continuano e l’arrivo della bella stagione, come ogni anno, aumenterà il flusso di approdi sulla nostra penisola.
I sindaci irpini continuano a non raccogliere l’invito del Prefetto Carlo Sessa ad una distribuzione in piccoli gruppi dei migranti in tutti i Comuni irpini. Stallo anche nella città capoluogo dove l’Assessore Marco Cillo evidenzia le difficoltà a reperire un luogo adatto ad ospitare i 40 migranti “destinati” ad Avellino.
Sessa ha di fatto aperto alla possibilità di una costruzione di una tendopoli ad Avellino per attuare l’accoglienza, soluzione che chi di dovere dovrebbe in tutti i modi tentare di scongiurare. L’ipotesi è già stata già bocciata dalla Cgil e dall’Amministrazione comunale che ha già chiesto alla Chiesa di individuare strutture religiose idonee di sua proprietà e metterle eventualmente a disposizione del Comune.