“Purtroppo anche Avellino si aggiunge alla drammatica lista di città italiane colpite da episodi di violenza che vedono vittime migranti”. Nella notte tra il 7 e l’8 agosto un giovane nigeriano, nell’area tra l’ex cinema Eliseo e la Villa comunale, è stato violentemente aggredito e percosso. “Sembrerebbe prima colpito in pieno volto con un casco e poi malmenato da un gruppo di persone. In seguito alle violenze il ragazzo è stato ricoverato in Ospedale”.
L’associazione “Si Può” chiede che “venga chiarito fino in fondo quanto accaduto, ma è chiaro che quei fatti si iscrivono in un clima, divenuto ormai insostenibile, di odio, razzismo e xenofobia. Sollecitiamo, ancora una volta, l’ amministrazione comunale a dare immediatamente esecuzione all’apertura di uno Sprar in città, consapevoli che per la qualità delle politiche di integrazione ed accoglienza passa anche il contrasto alla violenza razzista. E’ necessaria, inoltre, una riflessione su quanto accade nella nostra comunità cittadina, sulla cura degli spazi, delle piazze, dei luoghi di socialità, troppo spesso abbandonati e teatro di episodi di violenza”.
“E’ ora di dire basta al clima di odio legittimato ogni giorno da esponenti delle Istituzioni e dello stesso Governo nazionale, chiamando le energie democratiche delle nostre comunità ad uno sforzo collettivo per ristabilire i valori di rispetto della dignità della persona sanciti nella nostra Costituzione antifascista. Al giovane uomo colpito va, intanto, la nostra piena e totale solidarietà e vicinanza”.