Ivan Lanni resta in orbita Avellino nonostante l’impasse che si registra da due settimane sul mercato biancoverde. Acquisti e cessioni congelati per via del caos iscrizione che avrà il suo epilogo in un senso o nell’altro nella giornata di martedì 31 luglio. Da quando l’Avellino ha iniziato a rincorrere la B nelle aule del palazzo, le uniche operazioni hanno riguardato la cessione già programmata di Luca Lezzerini al Venezia e l’acquisizione di Paolo Bastianello proveniente dai dilettanti del Levico Terme.
Per un portiere che va un altro che viene e, se tutto dovesse andare nella giusta direzione al Coni, un altro ancora che arriverebbe. Anche Ivan Lanni aspetta il 31 luglio perché ha già un accordo sulla parola con l’Avellino. “Mi aveva palesato l’idea di andare via perché si sentiva a fine percorso – ha rivelato a Picenotime il direttore sportivo dell’Ascoli Antonio Tesoro – penso avesse raggiunto un accordo con l’Avellino che ha avuto delle vicissitudini e quindi ci ritroviamo ancora con un’indecisione in un ruolo delicato”.
Ma la deadline per il futuro del 28enne estremo difensore di Alatri è vicina. “E’ una matassa che dovrà sbrogliarsi nel più breve tempo possibile – ha spiegato il ds bianconero – voglio aspettare il 31 visto che questa era la volontà del calciatore, cioè quella di capire quale sarà la sentenza per l’Avellino. Dopodiché prenderemo una decisione”. Dunque l’Avellino resta in pole per aggiudicarsi Ivan Lanni nonostante il corteggiamento del Palermo. La riammissione in B davanti al Coni sbloccherebbe definitivamente l’affare completando il parco portieri di Michele Marcolini.