Ma l’ex Genoa e Novara già nella serata di sabato – ad accordo tra le società già raggiunto – avrebbe manifestato a persone a lui vicine i primi sintomi di indecisione: accettare la nuova destinazione o quella “vecchia”? Al momento sembrerebbe prevalere la seconda, ma l’Avellino non demorde contando sui buoni rapporti con l’Udinese. Inoltre, con l’addio al Latina di Breda, che aveva espresso al calciatore di riaverlo alle sue dipendenze (dopo la cavalcata play-off dello scorso anno), le garanzie tecniche sarebbero venute meno. La dirigenza biancoverde attende nuovi sviluppi sull’affare in una giornata – quella dell’Epifania in cui le attenzioni dei club di A sono rivolte maggiormente al campo – transitoria, in attesa di quella di domani che si preannuncia abbastanza movimentata in Piazza Libertà.
(di Claudio De Vito)