Il cambio di proprietà e di gestione della ex IIA oggi Menarini spa è stato oggetto di valutazione nella riunione degli attivisti Fismic guidati dalla RSU Giovanni Garofano che si è tenuta questa mattina a Flumeri. Passare da pubblico a privato e dal possibile fallimento di luglio alla ripresa graduale di ottobre, ci sembra un buon inizio” dichiara il segretario generale Fismic Giuseppe Zaolino, che prosegue: “Il piano industriale presentato dall’ing. Civitillo è l’unica ancora di salvezza concreta. Gli sprechi di Leonardo e Invitalia e la gestione allegra degli ultimi quattro anni, avevano ridotto la ex IIA ad una società indebitata sull’orlo del fallimento. Passare dai possibili licenziamenti di luglio, alle assunzioni di questa fase e per il prossimo anno, significa che è cambiato lo scenario e la prospettiva. Alla Menarini spa chiediamo di verificare la possibilità di valutare potenziali inserimenti provenienti dalla Denso in modo analogo a quanto richiesto alla Ema . A tal proposito abbiamo chiesto (insieme alle altre OOSS) un incontro in Prefettura dopo aver accettato l’invito del Vescovo di Avellino. L’Irpinia – conclude Zaolino – saprà apprezzare e dare il giusto valore non solo alla questione industriale ma anche all’attenzione sociale che la Menarini Spa vorrà concretizzare”.