“Oggi sia io che Matteo Salvini siamo contenti del lavoro del nostro ottimo ministro dell’Interno”. Così la premier Giorgia Meloni, parlando alla stampa al termine del vertice Nord-Sud in Finlandia.
Chi, dunque, immaginava una possibile staffetta dopo il processo Open Arms alla guida del Viminale tra l’attuale ministro e il Vicepremier Matteo Salvini rimarrà deluso. Del resto, lo stesso leader leghista ha chiarito: “Al ministero degli Interni c’è un amico, una persona che ha la mia amicizia e la mia fiducia come Matteo Piantedosi. Sicuramente occuparsi della sicurezza, del futuro, della tranquillità e della serenità di milioni di italiani è qualcosa di bello a cui tutti non potrebbero che ambire e se qualcuno in passato poteva dire ‘Salvini non può andare agli Interni perchè c’è un processo in corso sulla sua condotta da ministro’, adesso quest’alibi non c’è più, ma in questo momento sto bene dove sto”.
Una doppia blindatura dunque per Matteo Piantedosi, il cui nome – a questo punto – dovrebbe essere tolto definitivamente dall’urna dei papabili per una candidatura alla elezioni regionali.