A Materdomini, durante un servizio di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, in occasione delle cerimonie religiose celebrate presso il Santuario di San Gerardo Maiella, i Carabinieri della Stazione di Caposele hanno identificato un 54enne proveniente dalla provincia di Caserta che, alla specifica richiesta dei militari operanti, non aveva saputo fornire informazioni circa il motivo della sua presenza in quel luogo. Lo stesso, per camuffare le sue reali intenzioni, aveva tuttavia asserito di essere “particolarmente devoto al Santo”.
Tale affermazione non ha convinto i Carabinieri che hanno condotto l’uomo in caserma, dove si è appurato che a suo carico figuravano numerosi precedenti penali, principalmente per reati contro il patrimonio.
Ultimati i controlli di rito, nei suoi confronti è stata avanzata la proposta per il Foglio di Via Obbligatorio.
Analogo provvedimento è stato proposto per altri due pregiudicati, precisamente un 41enne ed un 56enne della provincia di Salerno, bloccati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Montella a seguito di segnalazione di alcuni cittadini che ne avevano notato l’atteggiamento sospetto: opportunamente interpellati, anche loro non sono stati in grado di giustificare la loro presenza nel comune dell’Alta Valle del Sele.