Matteo ce l’ha fatta. Il giovanissimo tifoso dell’Avellino, che sta combattendo da mesi contro una malattia degenerativa, ha subito ieri sera una delicata operazione. L’intervento presso l’ospedale di Trieste è perfettamente riuscito e il piccolo di 11 anni ha segnato un goal importante per raggiungere la sua vittoria finale. Tanti i messaggi di affetto nel gruppo fb “Forza Matteo” che, nel frattempo, ha raggiunto 36650 membri.
“12 gennaio 2016 – scrive Sandro sul gruppo – una data, un giorno che difficilmente dimenticheremo. Un giorno che comincia con l’ansia, la tensione, il nervosismo. Migliaia i post di in bocca al lupo per Matteo. Nel pomeriggio di ieri la tensione aumenta, tanti post per sapere notizie su Matteo, tanti i messaggi in privato, tante le telefonate, finalmente verso le 20: 30 la bella notizia, Matteo ce l’ha fatta, operazione riuscita. Non ho vergogna a dirlo e a scriverlo, ho pianto, in tanti abbiamo pianto, lacrime di liberazione, di gioia, si lacrime, perché Matteo è un nostro fratello, è un nostro figlio, è figlio di tutti noi. È figlio dell’Italia intera, da nord a sud, è il figlio del mondo intero.
Grazie a tutti voi, avete dimostrato tanto affetto e tanta solidarietà, grazie anche a chi ieri è stato con Matteo per più di 10 ore in sala operatoria, grazie a medici e infermieri. Un abbraccio forte a papà Antonello e mamma Paola che hanno lottato e stanno lottando per il piccolo grande Matteo, da 2 mesi e oltre chiusi in un ospedale vicini al loro, al nostro ” giovine”. Il percorso è ancora lungo e difficile ma il primo grande passo è stato fatto.
Tra qualche giorno, caro Matteo, il tuo tablet si riaccenderà e dovremo riprendere le lezioni di dialetto triestino con Gabriella e prima o poi, più prima che poi, dovrai lasciare l’ospedale, dovrai tornare nella tua città, i tuoi familiari ti aspettano, i tuoi amici ti aspettano, tutti noi ti aspettano, la Curva Sud ti aspetta”