VENTICANO- Giudizio immediato per il sessantottenne ex docente ed istruttore di chinesiologia in una palestra, da marzo scorso agli arresti domiciliari per violenza sessuale e lesioni personali aggravate.
G. P., docente di educazione fisica della provincia di Avellino, colpito da un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Pietro Vinetti su richiesta del pm Maria Dolores De Gaudio, il prossimo 12 settembre dovrà comparire davanti al Tribunale collegiale di Avellino.
Ovviamente il sessantottenne, difeso dal penalista Alberico Villani, potrebbe chiedere anche un rito alternativo. La misura era stata adottata in una inchiesta della Squadra mobile avviata dopo la denuncia di una 26enne che abita in un centro a poca distanza da Benevento.
Agli agenti aveva riferito di quanto le sarebbe accaduto il 10 agosto del 2022 in una palestra del paese Irpino. Secondo gli inquirenti, “nella sua qualità di istruttore chinesiologo, adducendo come motivazione il fatto che stava compiendo una “terapia energetica”, utile a fronteggiare le problematiche riscontrate e riferitegli dalla parte offesa avrebbe costretto la giovane a subire atti sessuali”: le avrebbe toccato le parti intime ed avrebbe cercato anche di fare altro.
La malcapitata aveva fatto ricorso tre giorni dopo alle cure dei medici del San Pio, che le avevano diagnosticato una ecchimosi sulla parte interna delle cosce giudicata guaribile in sette giorni.