Contrada – Intervenendo all’incontro al BEER HALL DI CONTRADA , il candidato alla Camera- Campania 2 del Pd, Francesco Maselli ha dichiarato: “Abbiamo da tempo , da oltre due anni , fatto la nostra scelta . All’indomani delle elezioni politiche del 2006 cominciammo ad attrezzarci per essere pronti a questo grande evento che non esagero se definisco di portata storica, Il Partito Democratico in Italia e’ la vera autentica innovazione politica. Un percorso lungo ed a volte sofferto, attraversato da indecisioni , incertezze e qualche nostalgia , ma che alla fine ci ha contagiato e ci ha coinvolto in un evento che ha modificato radicalmente la concezione della politica italiana. Il coraggio di Veltroni, che ha deciso di correre da soli in questa competizione elettorale, e’ stato un ulteriore elemento innovativo che ha scosso tutti gli altri partiti avvolti in un torpore ed in una assuefazione che s avevano “anestetizzato” la politica ed i partiti. Insomma una vera frustata a tutto il sistema. . Il quadro Europeo apre nuovi scenari. Dalla vittoria di Zapatero alla sconfitta di Sarkozi l’Europa respira aria di cambiamento e di profonda innovazione politica . Anche in Italia sta maturando una nuova stagione politica .Gli ultimi sondaggi confermano una rimonta del PD iniziata gia’ da alcuni mesi , e che sta riducendo sensibilmente , giorno dopo giorno, il gap che ci separava dal PdL fino praticamente ad annullarlo al Senato. Il PdL oramai si conferma sempre di piu’ non solo un partito di destra , ma un partito fascista . Non perche’ lo diciamo noi ma perche’ sono i loro stessi candidati ad affermarlo. Ha profondamente imbarazzato, per non dire sconvolto, gli stessi leader della destra l’affermazione di Ciarrapico , candidato nelle liste del PdL , che si e’ dichiarato apertamente fascista, precisando inoltre di non aver mai rinnegato quella bella esperienza .Parole che fanno tremare le vene ai polsi.. Nemmeno la Santanche’ e la Mussolini erano mai arrivate a tanto. Ma questa chiara e consolidata condizione di destra era gia’ stata anticipata dal leader Silvio Berlusconi con il suo clamoroso gesto di stracciare il programma del PD . Per fortuna ne abbiano qualche altra copia. Ma a parte la battuta, e’ stato un gesto emotivamente violento, grave ed offensivo non solo nei nostri confronti ma verso la libertà di espressione del pensiero. Le idee si manifestano attraverso la parola e la scrittura . La parola puo’ essere soppressa solo fisicamente, lo scritto invece bruciandolo o strappandolo . D’altra parte sono immagini gia’ viste e che rimandano al passato ( altro che banale simbologia ) quando durante il periodo fascista i nazisti ed i camerati bruciavano i libri e le biblioteche . Pensavamo fossero momenti consegnati alla storia, invece . Ma in fondo ,sempre per cercare di sdrammatizzare un po’ , Berlusconi non aveva forse piu’ volte detto che il nostro programma lo avevamo copiato dal loro?. Per quanto riguarda la condizione locale del PD e della sua nascita , come gia’ detto, noi siamo stati tra quelli che hanno concorso alla sua nascita convintamene sin dal primo momento.Altri invece sono arrivati molto piu’ tardi e poi hanno cambiato idea. Praticamente sono stati gli ultimi ad entrare ed i primi ad uscire. Segno tangibile che la scelta era funzionale a specifici interessi caduti i quali sono venute meno le ragioni della loro presenza nel PD. Certo e molto triste doverlo constatare .Ma e’ la cronaca recente dei fatti della nostra provincia. Occorre ancora fare molta chiarezza all’interno del PD Campano e provinciale. Abbiamo autorevoli esponenti Istituzionali del PD che ad oggi non hanno ancora manifestato in maniera netta e chiara la propria posizione . Non ho ascoltato ancora una sola parola (nè lo abbiamo visto essere partecipe alle iniziative del PD) da parte del capogruppo Regionale del PD on Mario Sena. E’ un ruolo di altissimo peso Istituzionale. Chi lo ricopre ha la corresponsabilita’ della guida di un partito e dell’attuazione di tutto il progetto politico ad esso legato . A queste posizioni si corrisponde con parole chiare e nette a sostegno del PD . Ed ancora. Altri ruoli e funzioni all’interno di enti di servizio o di strutture regionali ed istituzionali , ricevuti in forza di mandato politico espresso dal PD , richiedono allo stesso modo lealtà e correttezza morale , onesta’ e chiarezza .Non e’ possibile restare con due piedi in una scarpa . Bisogna avere il coraggio delle proprie scelte e comportarsi di conseguenza. Chi mi ha conosciuto come Presidente della Provincia di Avellino credo possa esprimere qualche apprezzamento sul mio operato. Ma sicuramente ancora piu’ incisivo e’ stato il lavoro svolto dall’on. Enzo De Luca . In qualita’ di Assessore Regionale ai LLPP ha dato prova di come si puo’ e si deve essere concretamente al servizio dei cittadini e del territorio . Senza alcuna presunzione ,credo possiamo dire di essere uomini del fare. Altri sviluppano tesi e ragionamenti , tattiche politiche e strategie di partito. Noi vogliamo occuparci di cose concrete e per questo chiediamo fiducia agli elettori. Con la vostra forza vinceremo anche questa difficile sfida. Si può fare.