Brutto episodio avvenuto alla nonna dell’attore casertano Marco D’Amore protagonista della serie Gomorra che intervenendo alla radiazza condotta da Gianni Simioli e con Francesco Emilio Borrelli ha spiegato in diretta cosa è successo a sua nonna dopo aver denunciato l’accaduto sulla sua pagina Facebook. “So che servirà a poco – ha scritto l’attore -. Molto probabilmente a niente. Forse solo a sbollire un po’ di rabbia, però la vita è strana…nun se po’ maje sapè. Mi rivolgo a te, giovine virgulto che oggi fingendo di essere “Marco”, sei entrato in casa di mia nonna (una vecchina di 86 anni) e le hai trafugato 700 euro…perché non vieni a trovare anche me? Facciamo amicizia, magari si trovano argomenti validi di discussione e ti faccio trascorrere un pomeriggio diverso. E’ inutile dirti dove io sia, conosci il domicilio. Ti aspetto”. D’Amore ha anche invitato i cittadini a non abbandonare ma a proteggere e difendere i nonni da questi delinquenti. Infine sempre in diretta con Simioli e Borrelli ha anche sparato a zero contro il Ministro Alfano che ha previsto con la nuova direttiva allo studio del ministero dell’Interno che le armi di scena non a norma verranno bandite dai set cinematografici e televisivi. “Compirò qualche atto criminale per recitare – dice scherzando l’attore, che aggiunge, sempre ironicamente – del resto è molto più bello sparare davvero che per finta nelle fiction. Alfano è un realista, sto prendendo il porto d’armi per poter sparare liberamente” ha concluso l’attore, ironizzando sulla proposta del Ministro.napolitoday
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