Maraia (deputato M5S): “28 operai tornano al lavoro, Industria Italiana Autobus riparte”

0
198

Di seguito la nota del deputato M5S Genoroso Maraia:

“Arrivano buone notizie dallo stabilimento Industria Italiana Autobus di Flumeri: da domani
rientreranno al lavoro 8 operai tra carpenteria e montaggio, altri 20 rientreranno dalla
prossima settimana.
Prosegue quindi il percorso di rilancio, un percorso serio che da tempo cerco di raccontare
nonostante le tante critiche che mi sono piovute addosso per aver messo in evidenza la
fallimentare gestione Del Rosso e di chi a livello locale l’aveva avallata e coperta.
A settembre avevo annunciato la ristrutturazione dello stabilimento e la nuova linea di
produzione. Oggi abbiamo la conferma che quei piani erano realistici e non passerelle
elettorali. I lavori di copertura è messa in sicurezza dello stabilimento procedono è solo dopo
il loro completamento si procederà alla realizzazione delle nuove linee produttive. Questo
non significa che non si stanno realizzando autobus come qualcuno vorrebbe far credere per
sminuire il grande lavoro fatto finora. Sull’attuale linea l’Azienda organizzerà alcune
lavorazioni e lo farà probabilmente su più turni in modo da far ritornare al lavoro i tanti operai
che fino a pochi mesi fa erano senza alcuna speranza nelle istituzioni. Le persone scelte per
guidare la nuova IIA hanno dimostrato di essere all’altezza del compito ricevuto e in
collaborazione con le istituzioni si stanno facendo passi avanti per far rientrare tutti gli operai
entro fine Dicembre.
Una sfida titanica che abbiamo dimostrato di saper affrontare nonostante le enormi difficoltà.
Io, come tutti i deputati irpini del M5S, sto lavorando seriamente e in silenzio per riportare al
lavoro tutti gli operai dell’ex Irisbus. Operai di un’azienda, è bene ricordarlo, che non
produce autobus da ormai 10 anni ed era vicinissima al fallimento.
Si sta realizzando un progetto molto importante per tutta l’economia nazionale, tornare a
realizzare autobus e non solo: l’obiettivo è realizzare la mobilità del futuro, con mezzi ad
emissioni zero, rispettosi dell’ambiente e della salute umana”.