Manocalzati – Vertenza Pescatore: salta il summit in Prefettura

Manocalzati – Riposo forzato per i sessanta lavoratori delle due aziende della ditta Pescatore. “Per il secondo giorno consecutivo – ha denunciato Michele Caso della Cisl – i lavoratori hanno trovato i cancelli chiusi e quindi sono ancora una volta impossibilitati a svolgere la propria attività”. Intanto la nuova vertenza si complica e non di poco e come evidenzia l’esponente del Sindacato di Via Circumvallazione, “…sembra essere una controversia dalla non facile soluzione vista l’indisponibilità dei vertici ad un confronto chiarificatore”. Infatti, questa mattina si sarebbe dovuto tenere un tavolo di concertazione, convocato dal Prefetto Costantino Ippolito su sollecitazione delle Organizzazioni Sindacali, al quale avrebbe dovuto partecipare “… come era stato ufficialmente comunicato dai dirigenti, anche la stessa Pescatore. Eravamo tutti presenti… mancavano solo i vertici e quindi il Prefetto pur esprimendo solidarietà ai lavoratori si è visto costretto a riservarsi di convocare un nuovo incontro. Un confronto che dovrebbe tenersi entro le prossime 24 ore ma qualora l’azienda dovesse dare forfait siamo pronti – dichiara Caso – alla lotta”. Intanto prosegue lo stato di agitazione ed il picchettaggio davanti ai cancelli delle aziende di Manocalzati… Da circa due mesi, ricordiamo, “…i lavoratori non percepiscono lo stipendio e nonostante le sollecitazioni fatte dal Sindacato per avere delucidazioni sul perché del pregresso non corrisposto nessuno, almeno per il momento, ci ha degnati di risposta. Ed è per questo che lo stato di agitazione continua ed i lavoratori ed il Sindacato sono pronti a porre in essere tutte le iniziative necessarie affinché le maestranze vedano riconosciuti i loro diritti”. (e.b.)