L’uscente sindaco di Mercogliano, Tommaso Saccardo interviene sull’affissione selvaggia di manifesti elettorali: “Si infrangono le regole elementari di democrazia. Si parla di moralità e trasparenza e si affiggono i manifesti senza autorizzazione e negli spazi vietati. Bell’esempio di moralità e di rispetto delle regole. Le enunciazioni di qualcuno che fin dalla sua prima uscita pubblica ha dichiarato che avrebbe battuto il chiodo sulla moralità, democrazia, vengono smentite nei fatti dai comportamenti. Alla luce degli avvenimenti, si sono rivelate, già all’inizio della campagna elettorale, solo semplici enunciazioni e falsi proclami, perché, fuori dal rispetto di ogni regola stanno quasi quotidianamente, imbrattando i muri della città con manifesti che vengono affissi sulle facciate dei palazzi e sui tabelloni delle affissioni senza le prescritte autorizzazioni. I comportamenti reali, smentiscono le enunciazioni e siamo solo all’inizio. Ai cittadini e agli elettori la valutazione dei comportamenti rispetto alle enunciazioni. Mercogliano deve dimostrare di essere una città che guarda al futuro. Tutte le Forze Politiche, le Associazioni, i Rappresentanti degli organismi Civili, Religiosi, etc., ma soprattutto i Cittadini, devono collaborare attivamente al processo di costruzione della Città di qualità”.