La metà dei medici della clinica Villa dei Platani del Gruppo Malzoni sarebbe in esubero. La lettera, firmata dall’amministratore delegato Salvatore Bilancio, datata 7 Aprile, sentenzia la riduzione dell’organico di quindici medici nell’azienda che si trova in concordato preventivo.
Giulio Benincasa del Cimop, il sindacato medici della sanità privata, accoglie la notizia come un fulmine a ciel sereno:
“In nessuna delle riunioni che avevamo avuto con i rappresentanti della proprietà fino ad oggi si era parlato di una riduzione dell’organico dei medici. Nei tavoli avevamo discusso di alcuni benefit da rivedere nell’ottica della riduzione dei costi, ma di esuberi non si era mai parlato”.
Le organizzazioni sindacali sono state convocate nel pomeriggio per un incontro:
«La lettera è stata inviata con l’obiettivo di avviare una concertazione con i sindacati, si tratta di un confronto che si apre», dicono dall’azienda.
La clinica presenta un buco di bilancio di diverse decine di milioni di euro ed ha già avviato le trattative da qualche settimana con infermieri e tecnici. Nel caso delle figure professionali dell’assistenza si è passati da 90 a meno di dieci esuberi.
La questione dell’accreditamento appare concretamente in divenire. Esiste, infatti, un provvedimento che proroga la copertura del servizio sanitario nazionale. La clinica sta provvedendo alla difficile fase di adeguamento delle strutture come richiesto dalla Regione. Un lungo contenzioso con Asl e Comune di Avellino si è concluso con la definizione delle pratiche urbanistiche che avevano messo ombre sul taglio del nastro della clinica. Il prestigio che vanta l’Azienda è indubbio, tuttavia la necessità di rivedere le politiche di bilancio ha aperto una complessa fase di concertazione sindacale in presenza di esuberi del personale medico.