La Campania è in ginocchio dopo il nubifragio che si è abbattuto nella notte nelle cinque province della Regione.
La situazione più a rischio resta quella di Benevento e della sua provincia.
Quasi 120 i millimetri di acqua caduti nella notte scorsa, una tempesta che ha provocato danni enormi in tutta la provincia e due vittime accertate.
Si tratta di una settantenne di Pago Veiano, Anna De Ieso, travolta dal fango mentre era uscita di casa per chiedere aiuto e per cercare di mettere in salvo se e suo marito malato.
Il corpo della donna sarebbe stato ritrovato questa mattina dai carabinieri di Pietrelcina.
La seconda persona morta, invece, ha perso la vita in una frazione di Montesarchio. Si tratta di un anziano di 71 anni morto di infarto mentre liberava la sua casa dal fango.
“Per fronteggiare l’emergenza è in arrivo l’esercito”. Così il sindaco di Benevento Fausto Pepe che parla di una “… intera città martoriata. Nella zona alta ci sono stati smottamenti – ha spiegato – mentre la zona bassa è sommersa dall’acqua per l’esondazione dei fiumi Calore e Sabato. Stiamo lavorando per arginare i danni alle abitazioni e strade”.
Nel capoluogo sannita, a seguito alla tracimazione per oltre due metri del fiume Calore, in vari punti sono decine le auto rimaste sommerse e grossi disagi si registrano alla mobilità. Sono decine le richieste di soccorso ai vigili del fuoco.
E’ stato allestito un centro accoglienza presso la struttura di San Pasquale in via Ponticelli con 35 posti letto. Chiunque abbia bisogno di assistenza e ospitalità può rivolgersi alla Caritas chiamando il numero 0824 28386.
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha assicurato che chiederà lo Stato di calamità per i territori flagellati dal nubifragio.
LA SITUAZIONE IN IRPINIA. VALLE CAUDINA – Anche in Valle Caudina, in provincia di Avellino, è stata una nottata di paura. I territori a confine tra l’Irpinia e il Sannio sono stati letteralmente flagellati dalla tempesta. Tecnici e sindaci delle comunità locali hanno vagliato fino all’ultimo l’ipotesi di evacuazione.
Anche in questo caso si parla di oltre 100 millimetri caduti in pochissime ore in Valle Caudina.
LA SITUAZIONE AD AVELLINO – Con le prime luci di oggi, la situazione ad Avellino città sembra essere tornata alla normalità. Ma le forti piogge della notte hanno davvero messo a dura prova il capoluogo, come vi abbiamo già descritto in questo articolo.
Allagamenti e tombini saltati nella zona di via Francesco Tedesco, a Borgo Ferrovia e nel centro storico.
LA SITUAZIONE NEL SOLOFRANO E MONTORESE – Non si sono riscontrati particolari disagi nella parte bassa della provincia di Avellino a confine col salernitano. Nella zona del solofrano – montorese, già teatro nei giorni scorsi di violenti acquazzoni che hanno creato non pochi disagi, la situazione resta sotto controllo.
Nel Comune di Solofra fango e detriti si sono riversati lungo le strade a ridosso delle montagne, nella parte alta del territorio conciario. Nel montorese, nella zona della Statale 88 Laura a confine con Forino e Contrada, piccoli smottamenti hanno interessato l’arteria viaria.
La pioggia battente delle scorse ore ha provocato disagi alla frazione alta del territorio montorese. Fango e detriti sono venuti giù dalla montagna e si sono riversati nelle stradine del borgo di Aterrana.
LA SITUAZIONE NEL SERINESE – Numerosi gli interventi nel Serinese, a Volturara e a Chiusano San Domenico. Nel Comune di Serino fango e detriti si sono riversati nelle strade della frazione Trioiani e sulla Statale del Terminio verso il Santissimo Salvatore e in località Civita Serralonga.
Disagi anche lungo i territori confinanti col torrente Savana.
A Santa Lucia di Serino ruspe al lavoro per liberare le strade.
LA SITUAZIONE NEL MANDAMENTO BAIANESE – E’ stata una notte di incessante lavoro per i volontari della Protezione Civile di Avella.
A seguito delle forti piogge cadute anche sul territorio comunale gli uomini del corpo di emergenza comunale, appositamente mobilitati, sono stati impegnati per diverse ore per effettuare perlustrazioni a trecentosessanta gradi su tutto il territorio, e fornire le adeguate misure di sicurezza in caso di criticità.
Nel corso del lavoro notturno svolto con la massima dedizione i volontari svolgevano situazioni di in via Largo Cattaneo, in via Duca Capece, in via Carlo III e lungo la Circumvallazione Ovest dove i flussi d’acqua assumevano dimensioni piuttosto preoccupanti. All’alba la situazione tornava ordinaria. Gli uomini della Protezione Civile resteranno in allerta anche nella giornata odierna per far fronte ad eventuali criticità sul territorio comunale.
A Pago Valle Lauro, una famiglia composta da cinque persona, è rimasta bloccata in casa ai piani alti dell’abitazione completamente allagata ed è stata evacuata dai Vigili del Fuoco intorno alle 5 di stamattina.
LA SITUAZIONE NELLA VALLE DEL SABATO E AD ATRIPALDA – Notte di intenso lavoro quella appena trascorsa a causa delle forti piogge che hanno interessato la città di Atripalda.
Il sindaco e il dirigente dell’ufficio tecnico sono stati costantemente informati sull’ evolversi della situazione dal comandate dei Vigili Urbani Salsano e dai geometri De Cicco e Berardino che, con grosso senso di responsabilità e di dedizione al lavoro, dalle ore 2 sono scesi in strada per far fronte alle varie emergenze che si sono registrate.
Le situazioni più gravi in contrada San Gregorio all’altezza della pineta dove il cedimento del terreno ha invaso la carreggiata, prontamente è stata allertata la provincia che ha competenza sull’arteria. In via prudenziale è stato chiuso il tratto di strada in prossimità del ponte delle Filande in via Pianodardine.
Problemi si sono verificati in via Serino per lo smottamento del terreno di proprietà privata lungo i lati della strada.
E’ stata chiusa perché completamente allegata la vecchia strada che collega Via Cesinali con la ex Contarda Alvanite.
Al momento non si segnalano altre situazioni di particolare gravità.
LA SITUAZIONE AD ARIANO IRPINO – Frane e smottamenti si registrano nell’area del Comune di Ariano Irpino; nessun danno a persone.
Da via Covotti una piccola frana si è riversata a valle verso via Donato Anzani portando con se rami e grossi massi.
Danni e disagi anche a Palazzisi, Cervo, San Nicola a Trignano e Cariello.
Nel Comune di Casalbore la situazione è davvero drammatica con il fiume che è tracimato invadendo la Statale 90 e travolgendo strade e vicoli. I Vigili del Fuoco sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità. La Statale è stata riaperta soltanto a mattinata inoltrata.
STOP AI TRENI SULLA LINEA BENEVENTO AVELLINO – La circolazione dei treni sulle linee Caserta-Foggia e Benevento-Avellino è stata sospesa a causa dei danni causati dai violenti temporali e dalle bufere di vento che si sono abbattuti, con decine di fulmini, la scorsa notte in molte zone della Campania.
Lo si apprende da fonti di Trenitalia. Per limitare i disagi ai viaggiatori, Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus. Ai viaggiatori – sottolinea Trenitalia – viene “… fornita massima assistenza da parte del personale ferroviario”.