L’Avellino e i propri tifosi di nuovo insieme. Finalmente dopo l’esilio forzato, dovuto a squalifiche e ritardi nei lavori, alle frecciatine di società e Ultras al Comune e agli organi addetti al restyling dell’impianto di Via Zoccolari, il Partenio riaprirà le porte ai tanti cuori biancoverdi che vorranno essere al fianco della squadra. Spalti pieni, per una sfida quella con il Lecce di sicuro non facile, contro un avversario candidato alla vittoria finale. De Angelis e compagni, dopo il bello ed importante successo ottenuto ai danni dell’altra corazzata Bologna, cercheranno di ripetersi. Lo faranno con un’arma in più con quella gente che con la propria voce negli anni gloriosi ha fatto tremare avversari più titolati. Oltre 10.000 anime a sostegno di una squadra a caccia della seconda vittoria interna consecutiva. Pronti a sfruttare il terreno amico per fare un nuovo passo in avanti in classifica. “Il sostegno dei nostri tifosi sarà importante, loro ci daranno una maggiore carica in vista di questo difficile match”. Parole pronunciate ad alta voce da De Angelis e Porcari e ripetute dal tecnico Carboni. Dopo le delusioni dovute alle ingiuste sconfitte delle prime tre sfide, i lupi sembrano aver inserito la marcia giusta. Trovando la quadratura del cerchio, in vista dell’obiettivo finale: quella salvezza o permanenza (parola tanto cara al presidente Marco Pugliese) nel campionato cadetto che ormai manca da troppi anni. L’allenatore aretino non varerà il modulo in vista dell’incontro con la compagine salentina. Ancora una volta quindi l’ex condottiero di Crotone e Bari si affiderà al 3-4-3. Un modulo spregiudicato solo sulla carta con gli esterni Sestu e Porcari pronti al sacrificio e a dar man forte al pacchetto arretrato. Con Maietta, Mengoni e De Angelis davanti a Pantanelli. In mediana Sestu e Porcari sugli esterni, mentre al fianco di Anastasi, ballottaggio Di Cecco-Conticchio con il primo favorito. In avanti a supporto di Pellicori il duo Salgado-Paonessa. Il Lecce del mai dimenticato Giuseppe Papadopulo si presenterà in Irpinia con un 3-5-1-1: in difesa davanti al giovane Rosati, ci saranno Polenghi, Diamutene e Cottafava, centrocampo con Angelo e Ariatti sulle corsie esterne ed il trio Munari, Zanchetta e Vives in mezzo, mentre alle spalle dell’unica punta Abbruscato, vista l’assenza di Tiribocchi per squalifica ci sarà Valdes. Ad arbitrare l’incontro ci sarà Ayroldi di Molfetta.(Di Sabino Giannattasio)
Redazione Irpinia
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