Brescia (4-3-3) Viviano, Zimbelli(26’ Santacroce) Mareco, Zoboli, Dallamano, Tacchinardi, Vass(78’ Zambrella, Stankevicius, Mannini, Bazzani (85’Scaglia), Possanzini. A disp. Arcari, Bernardi, Depretis, Fofana. All. Cosmi.
Avellino (3-4-3) Gragnaniello, Maietta, Mengoni, De Angelis(32’ Corallo), Carbone, Anastasi, Porcari(79’ Cipriani), Tombesi(72’ Braceletti), Sestu, Salgado, Pellicori. A disp. Pantanelli, Sirignano, Paonessa, Kenesei All. Carboni.
Arbitro: Valeri di Roma Assistenti: Padovan di Conegliano Veneto e Manzini di Verona
Reti: 7’ Possanzini, 80’ Bazzani, 90’ Dallamano
Ammoniti: Mannini, Dallamano, Possanzini, Zoboli (BR)Maietta e Anastasi(AV)
Espulsi: Carboni e Salgado per proteste
Angoli: 5 a 4
Recupero: 2’ pt e 4’ st
L’Avellino chiude il girone di andata con una sconfitta. Lupi battuti 3 a 0 dal Brescia, un ko che interrompe la serie positiva dei biancoverdi, che durava ormai da un mese. Irpini autori di una buona prova contro la corazzata lombarda. Dopo lo svantaggio siglato da Possanzini, Pellicori e compagni hanno provato a reagire, guadagnandosi al termine del match gli applausi del pubblico irpino. A compromettere le cose l’espulsione di Salgado: l’uscita anzitempo del cileno ha permesso alla squadra di casa di trovare la seconda e la terza rete con Bazzani e Dallamano. In precedenza il direttore di gara Valeri aveva cacciato il rosso anche per il tecnico biancoverde Carboni. Uno stop che non cambia la graduatoria visto che alle spalle non vince nessuno ed il Bari con cui i biancoverdi si dividono la sestultima posizione è stato sconfitto sul proprio terreno dal Chievo. Carboni conferma le indicazioni emerse in settimana e manda in campo un lupo votato all’attacco con uno spregiudicato 3-4-3. Per l’incontro contro la corazzata allenata da Cosmi, il trainer irpino schiera Gragnaniello in porta, difesa a tre con Maietta, Mengoni e De Angelis. In mediana Carbone e Tombesi sugli esterni ed il duo Anastasi-Porcari in mezzo. In avanti con Pellicori, Salgado e Sestu. Al 7’ Brescia in vantaggio con un goal rocambolesco di Possanzini, che devia una conclusione sbilenca di Mannini. L’Avellino prova a reagire: conclusione di Porcari, su appoggio di Anastasi. Tiro sul fondo. Poco prima della mezz’ora Possanzini va nuovamente al tiro, ma il suo rasoterra viene deviato leggermente in angolo. Gli irpini hanno la possibilità di raggiungere il pari nei minuti finali. Al 40 ‘ Tombesi cede la sfera a Carbone, quest’ultimo appoggia per Sestu che da fuori conclude a rete, palla deviata alta sul fondo. Al’45 l’Avellino ha una ghiotta occasione per riportare il risultato in parità: Anastasi recupera palla e dà la sfera a Pellicori che si libera di un avversario, giunge al limite d’area e calcia a rete. Tiro centrale parato da Viviano. È questo l’ultimo sussulto del primo tempo. Nella ripresa è Santacroce a rendersi subito pericoloso con un diagonale, Gragnaniello para e Carbone ben appostato sulla linea di porta viene deviato in angolo. Al 71’ biancoverdi in dieci per l’espulsione di Salgado. Al 77’ conclusione di Tacchinardi, Gragnaniello blocca in due tempi. Due minuti dopo conclusione di Mannini, Gragnaniello blocca a terra. I lupi mandano nella mischia Cipriani, ma la musica non cambia. All’80 il Brescia sigla la rete del raddoppio grazie a Bazzani che corregge in rete, su suggerimento di Stankevicius. All’81’ Gragnaniello blocca in due tempi su tiro di Tacchinardi dalla distanza. Al 90’ Dallamano sigla la terza rete con un tiro da fuori area. Va bene così, finisce la prima fase con i lupi che guardano dall’alto verso il basso molte diverse concorrenti: 20 punti conquistati ad oggi, un risultato di certo insperato ad inizio campionato visti i numerosi problemi che hanno caratterizzato l’avvio della squadra, con tre tecnici in pochi mesi e con Carboni arrivato soltanto 48 ore prima dell’avvio del torneo. Bravi tutti a non abbattersi dopo le prime uscite a reagire e a lasciare piano piano la zona rossa. Sabato, al Partenio, arriverà il Treviso una diretta concorrente nella lotta alla salvezza. Un nuovo scontro diretto che dovrà essere vinto assolutamente dai lupi. Peccato che contro i trevigiani non ci saranno Maietta e Salgado, due pedine importanti. In compenso ci saranno Di Cecco che ha scontato il turno di squalifica e Camorani, il cui acquisto verrà formalizzato all’inizio della prossima settimana.
Redazione Irpinia
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