Avellino – “Vivere con la camorra o ribellarsi ad essa” è il tema suggerito dal prossimo spettacolo in scena per i Teatri della Legalità della Campania, giovedì 19 febbraio, alle ore 10, al Centro Sociale Samantha Della Porta di Avellino. Si intitola “Lontana la città” ed è scritto e diretto da Fortunato Calvino, su musiche originali di Paolo Coletta, la rappresentazione è interpretata da Roberta Serrano, Loredana Simioli, Massimiliano Rossi, Simona Sannino, Alessandro Poggiali e Stefano Siviero. Le scene sono di Paolo Foti ed i costumi di Annamaria Morelli. In scena la cruda vicenda di due donne, una madre ed una figlia che, in un quartiere popolare di Napoli, diventano oggetto di umiliazioni e violenze da parte di un gruppo di malavitosi. Un racconto crudele delle tristi e purtroppo molto frequenti condizioni di vita di chi, pur non appartenendo in alcun modo all’ambiente criminale, è costretto a subire, impotente, atti di inciviltà, prepotenze e malversazioni.
E la rappresentazione sarà anticipata dagli interventi di Don Luigi Ciotti, fondatore e presidente di Libera e Corrado Gabriele, Assessore al Lavoro, Formazione ed Istruzione della Regione Campania, per l’attività de ‘I cento passi verso il 21 marzo”, l’iniziativa promossa dall’associazione antimafia “Libera” in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Campania. La rassegna è promossa dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Campania, nell’ambito di Scuole Aperte, per la direzione artistica di Mario Gelardi ed il coordinamento organizzativo di Luigi Marsano de I Teatrini. L’ingresso è libero.
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