Negli stabilimenti Fiat non ci sono esuberi, né chiusure. L’impegno è quello di superare senza ulteriori tagli la crisi congiunturale. Lo afferma Antonio Longobardi, segretario generale Fismic per la provincia di Avellino. “Insieme con il nostro segretario nazionale, Roberto Di Maulo – aggiunge Longobardi – siamo in attesa dell’incontro fissato per il 30 ottobre 2012 e finalizzato alla presentazione del piano industriale, che terrà certamente conto della crisi congiunturale, ma eviterà anche ulteriori sofferenze per i lavoratori e per il sistema industriale italiano. In Irpinia nessun rischio nemmeno per lo stabilimento Fma di Pratola Serra per il quale valgono le stesse osservazioni rilasciate da Di Maulo in occasione del congresso provinciale del Fismic: in America lo stabilimento irpino è visto con gran favore. E in merito alla Irisbus esprimiamo ancora cauta soddisfazione per il risultato raggiunto all’incontro del 10 ottobre a Roma – conlude – e stiamo provando a lavorare per una soluzione definitiva che metta comunque gli operai nelle condizioni di tornare nel loro stabilimento”.