Sidigas Avellino al PalA2A di Masnago a caccia della settima vittoria di fila tra campionato e coppa. Assenti presenti sul parquet varesino, in quanto ci sono Ragland e Obasohan tra le fila della Scandone, e Maynor sulla sponda biancorossa. Fuori dai dodici invece l’ex Anosike, uscito malconcio dalla sfida europea dell’Openjobmetis. Gara storica per i capitano degli irpini Marques Green che colleziona quest’oggi la presenza numero 150 con la canotta biancoverde.
Match. Il primo canestro lo segna Cusin, seguito a ruota da Eyenga. Subito un mini break di 4-0 per la Scandone a firme Thomas e Ragland, mentre Varese fa quel che può per evitare la fuga biancoverde. I problemi alla mano riscontrati in settimana dalla guardia scuola Alabama Retin Obasohan non ostacolano il nazionale belga che realizza un 2/2 dalla lunetta. Varese non ci sta e Pelle e Maynor firmano il controparziale del sorpasso, mentre Campani allunga sul +3. Sacripanti costretto a rifugiarsi al minuto di sospensione, alla ripresa Eyenga e Avramovic completano il break di 9-0. Nel finale di quarto ci pensano Fesenko, Green e Randoplh a ricucire lo strappo (19-16).
Seconda frazione ancora nel segno di Green, la Sidigas dopo le triple di Zerini e Thomas trova nuovamente il vantaggio grazie alla schiacciata di Ragland. Parziale di 5-10 prima del timeout Moretti. Alla ripresa l’ex Cavaliero impatta sul 28 pari, ma è ancora Joe Ragland a trovare il vantaggio dalla lunetta. Sempre a cronometro fermo arriva l’1/2 di Thomas e di Obasohan. L’Openjobmetis mette a referto 3 punti con il proprio capitano, gli risponde il suo ex compagno di squadra Green. Nel finale i tiri liberi segnati da Pelle dicono 35-36.
Schiacciata di Fesenko ad inaugurare il secondo tempo, Varese tiene banco con Eyenga e Kangur ma è ancora il 44 in biancoverde a centrare l’anello e a rimarcare il +1. Randolph porta in dote ai suoi altri 3 punti, lo imita Maarten Leunen, anche se l’asse varesino formato da Maynor e Pelle funziona talmente bene che è difficile per la Scandone mettersi a distanza di sicurezza. Al 30′ si torna in parità: 53-53.
6-3 di parziale in favore dei padroni di casa in avvio di ultima frazione, con i varesini che si portano sul +3. Il coach degli irpini stoppa subito il cronometro chiamando i suoi a raccolta, al rientro si rivede Thomas che va subito si tripla. Il quintetto di Moretti mantiene però il +2 con cui va al secondo timeout della frazione. Si entra nei minuti caldi del match: slalom di Avramovic, 2/2 dalla carità per Ragland e 1/2 di Leunen. Sidigas a +2 a 40” dalla sirena con possesso di palla a proprio favore. E’ capitan Green ad aprire la girandola dei liberi: ne segna soltanto 1, Avellino non commetta fallo e Kangur (tripla) la porta fino al supplementare.
Overtime. Altra tripla Varese con cui si aprono i minuti supplementari, risponde Fesenko e il punto a punto prosegue. Eyenga fa en plein dalla lunetta, Ragland concretizza il successivo attacco ma non il secondo. Altro 2/2 per Eyenga, ma è ancora Green a mettere la tripla del sorpasso. Per la sicurezza ci pensa lo stesso folletto biancoverde dalla linea della carità: 77-79 in favore dei lupi il finale.
Varese: Eyenga 20, Maynor 15, Pelle 12.
Avellino: Thomas 16, Ragland 14, Green e Fesenko 13.