Sidigas, nell’uovo di Pasqua ci sono i playoff. Cremona resta ultima

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Al Delmauro non si passa, lo sa bene la Vanoli Cremona che esce per l’ennesima volta a secco di punti dal Palazzo di Via Zoccolari. La Sidigas Avellino fa en plein di vittorie nelle due gare casalinghe giocate consecutivamente e conquista matematicamente i playoff con tre turni di anticipo. Top scorer della gara David Logan con 25 punti e Adonis Thomas con 19. A segno anche Salvatore Parlato che fa ritorno sui legni.

Primo quarto 21-19 Sacripanti si gioca il turno pre-pasquale con il classico quintetto sul parquet, ad eccezione dell’azzurro Cusin che sostituisce Fesenko nella slot di 5. Vanoli con l’applauditissimo ex Paul Biligha che parte dalla panchina. A sbloccare i parziali ci pensa la tripla di Turner, Avellino non risponde e Johnson-Odom imita il compagno. E’ Cusin a suonare la sveglia ai suoi a suon di stoppate, con Thomas e Logan puntuali a violare la retina. L’ultimo arrivato in casa biancoverde riesce ad impattare tirando dall’angolo. Ragland, dopo la tripla di Gaspardo, si mette in proprio per ristabilire nuovamente il pari che dura poco perchè Thomas e Gaspardo riprendono a bucare la retina (18-19). Logan si presenta in lunetta per il ritrovato pari, Thomas (sempre dai 6.75) regala ai suoi la frazione.

Secondo quarto 22-16 Subito un 5-0 ospite ad inaugurare il parziale, ricuce la tripla di uno scatenato Thomas ma è ancora Vanoli con Mian a punire i campani. Sacripanti vuole il timeout. In uscita Randolph e Harris feriscono dalla distanza, il figlio dell’Alabama però si ripete anche nel pitturato. Thomas racimola altri 2 punti dalla carità e il tabellone luminoso segna 31 pari. La bomba di Ragland vale il sorpasso e Lepore puntuale chiede la sospensione. Wojciechowski in uscita accorcia ma non ha fatto i conti con Ragland, Thomas e Cusin. La Sidigas chiude il primo tempo in corsia di sorpasso.

Terzo quarto 22-24 2/2 di Leunen e 2 dalla media di Cusin: la Sidigas continua sul leitmotiv di chiusura seconda frazione. Cremona si sblocca con Biligha ma Logan non perdona in contropiede. I falchi hanno un sussulto e con un parziale di 8-4 restringono la forbice ad appena due possessi di svantaggio. Intanto Thomas e Randolph proseguono nella loro dolce serata, l’ala di Memphis al 25′ ha già sfiorato il ventello. Segue la tripla di Logan che spedisce Cremona a colloquio con il proprio coach. E in uscita di timeout la guardia naturalizzata polacca concede anche il bis. Sempre da oltre l’arco si iscrive a referto anche Leunen (+10 e massimo vantaggio Scandone). Green, in lunetta, fa vedere le streghe ai lombardi, salvati dalla tripla di Carlino sulla sirena.

Ultimo quarto 20-19 Obasohan saluta il pubblico volandone a segnare 2 e poi ripetendosi dalla media. Cremona si affida ancora a Carlino ma c’è Logan a scacciare le velleità ospiti. Obasohan si prende decisamente la scena in contropiede, Green dall’angolo non concede tregua alla Vanoli che sotto di 11 si convince che uscirà ancora una volta dal Paladelmauro con un pugno di mosche. La bomba di Johnson-Odom non fa vacillare i lupi, chiamati alla concertazione da coach Sacripanti. Nel finale sono i canestri di Logan quelli ferali. Cremona si inchina 78-85.

di Renato Spiniello.