Renato Spiniello – Pino Sacripanti contro la sua Cantù, afflitta dai problemi societari e aspramente contestata dalla propria tifoseria più calda, nell’anticipo della 5° giornata di Lega Basket Serie A. Biancoverdi con l’aggiunta Ortner, uno dei tanti ex della gara (gli altri, oltre al tecnico canturino di nascita e maturazione, sono il vice allenatore Oldoini, Leunen e Fesenko), sbarcato in Irpinia proprio per sostituire il lungodegente gigante ucraino.
Primo quarto 20-20 Saluta il pubblico del PalaDelMauro anche il centrone ex Barcellona Shane Lawal, per la prima volta a Contrada Zoccolari anche se ancora “in borghese”. Apre la contesa capitan Leunen dalla distanza, Cantù non riesce a pungere e Avellino bissa con Fitipaldo e Rich. La Red October si tiene a galla con le triple di Culpepper e Burns. Smith e Thomas infilano il break di 5-0 che mette sotto la Scandone. Sacripanti si affida così al nuovo arrivato Ortner, che ripaga la fiducia del coach con 2 punti e un rimbalzo in difesa. Burns fa 1/2 dalla lunetta, ma gli risponde Leunen con un 5-0 che vale il controsorpasso (14-12). Chappel impatta, ma Ortner dimostra al suo nuovo pubblico di essere più di un rincalzo. I 2 di Rich chiudono la frazione dopo i liberi di Thomas.
Secondo quarto 25-15 Parrillo e Zerini da 3, alternati dai 2 di Burns. Filloy non è da meno dalla distanza e le due squadre viaggiano ad un equilibrio quasi perfetto (26-25). Rich, alla sua maniera, prova ad indirizzare il match, costringendo i brianzoli al minuto di sospensione. Scrubb porta il break fino al 13-0, Sidigas a +9 (massimo vantaggio). Burns prova a ricucire, ma Wells e ancora Scrubb riallargano la forbice. L’ala ex Oklahoma Blue dà spettacolo in alley-opp servito a Fitipaldo, ma c’è la tripla di Smith e la bimane di Thomas a tenere botta. Wells chiude il primo tempo (45-35).
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Terzo quarto 19-22 Chappell e Thomas inaugurano il secondo tempo. Fitipaldo si sblocca da oltre l’arco, ma il 25 in maglia brianzola è scatenato. Leunen in stepback, Fitipaldo e Dez Wells e la Sidigas mantiene le distanze (+10). Timeout Sodini. In uscita non si arresta l’avanzata biancoverde, tutta a firma Fitipaldo. Si accende anche N’Diaye, prima con un libero poi con una stoppata delle sue. Cantù resta a galla con le triple. Dalla distanza arrivano anche i 3 di Scrubb, seguiti dai liberi di Culpepper. 64-57 alla terza sirena.
Ultimo quarto 22-14 Chappell apre l’ultima frazione, Scrubb monetizza dalla carità (1/2). Sacripanti rimanda in mischia Ortner, dopo un buon quarto disputato dal senegalese. Filloy mortifero in contropiede e da 3. Cantù scivola a -11, ma resiste con Smith e Culpepper. Leunen torna a colpire dalla lunga distanza (3/4 finora), Scrubb scrive il +12 sul tabellone luminoso. Sul 2/2 in lunetta del capitano biancoverde scorrono i titoli di coda del match. Nel finale sussulto d’orgoglio brianzolo che rende solo meno netta la vittoria avellinese. 86-71 con tanto garbage time nel finale. Primi minuti sui legni anche per Sasà Parlato e Maverich. Il PalaDelMauro si conferma un fortino.
Sidigas Avellino: Leunen 17, Scrubb 15, Rich 14, Filloy 10.
Red October Cantù: Smith 18, Thomas 14, Chappel 11, Culpepper 9.