Dopo la sconfitta rimediata al PalaDelMauro nel derby contro la JuveCaserta, la Scandone Avellino ritorna in campo nel Monday Night della 13esima giornata di ritorno in Serie A, sul campo dell’Enel Brindisi.
Il risultato negativo maturato contro i bianconeri casertani ha di fatto spento ogni residua speranza di accedere alla fase dei playoff per i biancoverdi che si ritroveranno adesso a disputare le ultime tre gare del campionato senza più nulla chiedere ma con l’obbligo di salvare almeno la faccia.
Nel pregara di Enel Brindisi-Sidigas Avellino, il coach degli irpini Fabrizio Frates si è fatto sentire: dai suoi pretende una prova di maturità e carattere. Ed è quello che Banks e soci proveranno a fare con l’Enel, sesta in classifica a quota 30 punti.
Primo quarto. Coach Frates tiene fuori Banks dal quintetto iniziale e punta su Green, Gaines, Hanga, Harper, Anosike. Replica Bucchi, coach dell’Enel, con Pullen, Denmon, Turner, James, Mays. Il primo canestro è griffato Sidigas con due facili punti di Anosike. Denmon, con un pizzico di fortuna trova la prima tripla del match; c’è subito la replica dall’arco di Harper (8-7 al 4′). Anosike lavora molto bene sulla linea di fondo, Hanga trova l’azione da 2+1 e Avellino può piazzare il primo break del match (8-0). Brindisi prova a reagire e con Pullen si riavvicina ad un solo possesso (12-14 al 7′). Entra Banks per Hanga, con Frates che punta sul quintetto piccolo. Zerini impatta sul 14-14, poi stoppa Anosike e Pullen completa il break con una tripla (17-14 al 9′). Justin Harper tiene a galla i suoi in attacco con 5 punti consecutivi (compresa la bomba allo scadere). Termina il primo quarto sul 21 pari (Harper già a quota 10 punti).
Secondo quarto. Banks apre le danze nella seconda frazione, Avellino rimette il naso avanti (21-23). Zerini e Denmon intanto trovano il tiro pesante con Avellino che va sotto di due possessi. Harper in aiuto su Green stoppa Pullen, Banks soffia via la palla a Cournooh: Avellino regge bene in difesa l’urto di Brindisi (27-25 al 14′). Sale in cattedra Hanga con 4 punti consecutivi, Bucchi è costretto al timeout (29-30 al 18′). Dopo due gare da ‘virgola’ a referto, ritorna a segnare anche Cavaliero col marchio di fabbrica: la sua tripla vale il +4 per Avellino. La guardia di Trieste farà poi anche 2/2 dai liberi (29-35). Avellino si chiude benissimo in difesa, Brindisi non ha ritmo e Bucchi richiama il minuto di sospensione. Zerini rompe il digiuno, Frates chiama subito timeout per evitare il rientro dei padroni di casa. Hanga col jetpack sale a stoppare Denmon mentre Harper ruba palla ma sciupa clamorosamente un contropiede. Al riposo lungo si andrà con Avellino avanti 37-33.
Terzo quarto. Pronti via e Pullen spara da tre centrando il canestro; replicano Hanga per Avellino con due punti (arriva in doppia cifra) e Harper con un piede sulla linea dei 6,75 (13esimo punto per l’ex Richmond). Pullen continua a far male da tre, Brindisi si rifà sotto sino al -1 (40-41 al 24′). Avellino prova a rallentare il ritmo di gioco ma Pullen è letteralmente on fire con Brindisi che resta sempre a contatto. C’è il mini break di Avellino con Banks e Harper: Bucchi chiama timeout (42-47 al 26′). Minuti sul parquet anche per Lechthaler che prende il posto di Anosike. Banks sbaglia l’ennesimo possesso offensivo e Brindisi ne approfitta per rimettere la testa avanti (48-47 al 37′). Harper e Gaines non trovano il canestro, i padroni di casa allungano fino al 55-47 dopo la tripla di Denmon. Avellino sembra già sulle gambe. All’ultimo riposo Avellino è sotto 56-49.
Ultimo quarto. Avellino cerca la reazione. Cavaliero e Trasolini riportano la Sidigas a un possesso di distanza (58-55 al 32′) ma è ancora la tripla di Denmon (nata da errore di Cavaliero) che scaccia via gli ospiti (65-57 al 35′). E’ minuto per coach Frates. Brindisi allunga ancora con Pullen: il divario è ora di 11 punti. Brindisi concede molto poco in fase di non possesso e il solito Pullen fa 4/4 da tre (71-57 al 36′). Alla festa si aggiunge anche Denmon con due triple di fila (24esimo punto per lui): è la mazzata che spezza le gambe ad Avellino. Negli ultimi minuti spazio all’accademia. Banks si ferma per infortunio e Brindisi può controllare fino alla fine. Nuova sconfitta per Avellino che anche a Brindisi deve alzare bandiera bianca, 81-67.
Enel Brindisi-Sidigas Avellino 81-67
Brindisi: Bulleri, Mays 13, James 6, Denmon 26, D. Harper, Zerini 9, Pacifico 2, Pullen 23, Turner 2, Altavilla, Eric ne, Cournooh. All.: Bucchi
Avellino: Trasolini 4, Hanga 13, Cavaliero 9, Banks 8, Anosike 10 (15 r.), Gaines 5 (2/14 dal campo), Green, Cortese ne, Morgillo ne, Harper 18 (3/5 da tre), Severini ne, Lechthaler. All.: Frates