L’inviato a Perugia, Claudio De Vito – La pioggia e la pressione di svoltare appesantiscono il Monday Night di Perugia e Avellino intenzionate a cambiare passo dopo l’ottobre negativo.
Novellino cambia e lo fa passando alla difesa a tre con il 3-5-2 variante del solito 4-4-1-1. Nel terzetto difensivo si rivede Migliorini, in mediana Moretti aggiunge qualità e in avanti Asencio supporta ancora Ardemagni. Nel Perugia Breda vara il 4-2-3-1 con il sacrificio di Colombatto in mediana. Il neo tecnico biancorosso riabilita in un solo colpo Mustacchio, Falco e Buonaiuto, interpreti di fantasia alle spalle di Di Carmine.
Perugia-Avellino 1-1, il tabellino.
Marcatori: 42′ pt Ardemagni, 29′ st rig. Cerri.
Perugia (4-2-3-1): Rosati; Zanon, Volta, Monaco, Pajac; Brighi (21′ st Bianco), Bandinelli; Mustacchio (10′ st Terrani), Falco (13′ st Cerri), Buonaiuto; Di Carmine.
A disp.: Santopadre, Nocchi, Zanon, Casale, Dossena, Colombatto, Han, Belmonte. All.: Breda.
Avellino (3-5-2): Radu; Suagher, Migliorini, Ngawa; Laverone, Moretti (24′ st Lasik), Di Tacchio, D’Angelo (38′ st Falasco), Molina; Asencio (20′ st Castaldo), Ardemagni.
A disp.: Iuliano, Lezzerini, Kresic, Camarà, Gliha, Paghera, Bidaoui. All.: Novellino.
Arbitro: La Penna di Roma 1. Assistenti: Baccini di Conegliano e Scatragli di Arezzo. Quarto uomo: Meraviglia di Pistoia.
Note: espulso al 47′ st Novellino per proteste dalla panchina; ammoniti 16′ pt Bandinelli, 44′ pt Pajac, 5′ st Migliorini, 8′ st Suagher, 15′ st Di Tacchio per gioco scorretto, 19′ st Cerri per comportamento non regolamentare; angoli 4-6; recuperi 0′ pt e 5′ st.
SECONDO TEMPO
45’+5′ – Finisce in parità per l’Avellino che reagisce con un punto d’orgoglio all’ottobre nero. Lupi avanti con Ardemagni a fine primo tempo e poi furiosi per il rigore inesistente concesso al Perugia per un tocco netto con il fianco di Molina in area.
45’+2′ – Espulso Novellino entrato in campo per dare un’indicazione a Suagher.
45’+1′ – Botta di Di Tacchio dai 25 metri che Rosati alza sopra la traversa.
45′ – Quattro minuti di recupero.
43′ – Migliorini mura Cerri al tiro a botta sicura con un rigore in movimento dopo un errore di Ngawa sulla fascia che aveva favorito l’inserimento di Bianco.
39′ – Ancora 3-5-2 per l’Avellino con Falasco largo a sinistra e Molina portato al centro.
38′ – Falasco sostituisce D’Angelo.
33′ – Cross di Terrani che attraversa tutta l’area. L’Avellino soffre la pressione dei padroni di casa ringalluzziti dal pari di rigore.
31′ – Clima incandescente ora al “Curi” con il Perugia che crede alla rimonta.
30′ – Perugia sull’1-1 con un rigore inesistente: Molina la tocca con il fianco.
29′ – Pareggio Perugia con Cerri dagli undici metri.
28′ – Calcio di rigore per il Perugia concesso per un tocco con il braccio sinistro di Molina.
26′ – Ancora D’Angelo con il sinistro, Rosati ci mette una pezza sul primo palo e devia in angolo.
24′ – Lasik sostituisce Moretti.
22′ – Bandinelli calcia alto di poco dopo un’azione confusa in area. Che brivido per l’Avellino.
21′ – Ultimo cambio nel Perugia: Bianco sostituisce Brighi.
20′ – Castaldo sostituisce Asencio.
19′ – Ammonito per proteste Cerri che avrebbe voluto il rigore.
18′ – Straordinario intervento di Laverone su Cerri lanciato a rete in area di rigore.
17′ – L’Avellino fatica a ripartire. Perugia più con la forza della disperazione che con l’ordine delle idee.
16′ – Il Perugia adesso ci prova con le mischie in area.
15′ – Ammonito Di Tacchio.
14′ – Un attaccante di peso al posto di un brevilineo per il Perugia su un terreno di gioco pesante ed in condizione di svantaggio.
13′ – Cerri sostituisce Falco.
10′ – Terrani sostituisce Mustacchio.
10′ – Pajac su punizione dalla sinistra, Volta di testa spedisce alto non di molto.
8′ – Ammonito Suagher per un fallo su Monaco.
8′ – Ardemagni a rimorchio per D’Angelo che a botta sicura chiama Rosati alla respinta. Partita vibrante adesso.
8′ – Bandinelli con il suggerimento dalla sinistra, Di Carmine in spaccata non ci arriva
8′ – Il pallone schizza via appena prende contatto col terreno.
7′ – D’Angelo prende la mira e calcia quasi da fermo con pallone alto di un paio di metri.
5′ – Ammonito Migliorini per una trattenuta ai danni di Di Carmine.
4′ – L’Avellino attende troppo il Perugia in questo avvio.
2′ – Angelo Ferullo in tribuna con il direttore sportivo Enzo De Vito. Assente Walter Taccone, che ha rinunciato alla trasferta perugina per gli impegni di domani in Lega a Milano. Angelo Ferullo si è detto rammaricato per il comunicato della Curva Sud della scorsa settimana.
1′ – Perugia subito in avanti alla ricerca del pari.
1′ – Riprende il gioco con gli stessi ventidue della prima frazione di gioco.
PRIMO TEMPO
45′ – Zero recupero tra Perugia e Avellino con i lupi avanti grazie al guizzo di testa di Matteo Ardemagni che ha posto fine ad un digiuno di 656 minuti. Avellino compatto, quadrato e cinico nei primi 45′.
44′ – Ammonito Pajac per aver messo già Moretti al limite.
42′ – Avellino in vantaggio con Ardemagni! Cross di Laverone dalla destra per la testa di Ardemagni che beffa Rosati sul palo lontano e non esulta rispettando i suoi vecchi tifosi. Sesto centro in campionato per l’attaccante dei lupi e 1-0 Avellino!
40′ – Pericolo da corner per l’Avellino con il pallone che schizza davanti a Radu e con Monaco che per poco non trova l’impatto vincente.
39′ – Si è gremito con circa 150 supporters biancoverdi il settore ospiti.
35′ – Che chance per Asencio che raccoglie al limite una corta respinta della difesa e gira con il destro rasoterra in porta con palla che sfiora il palo a Rosati battuto e con Laverone che avrebbe potuto ricevere libero alla sua destra.
34′ – Aumenta d’intensità la pioggia qui al “Curi” e ne risente lo spettacolo già non esaltante.
31′ – Il Perugia ha preso in mano le redini del gioco.
30′ – Pochi spazi per il Perugia costretto a ricorrere alla conclusione da fuori area.
29′ – Ancora il Perugia al tiro con un mancino, quello di Falco che non impensierisce Radu.
27′ – Pajac ha spazio per il sinistro da fuori area, lo prova e chiamata alla parata centrale Radu.
26′ – L’Avellino tiene bene il campo con personalità in una partita che si gioca sulla tensione emotiva dei ventidue in campo.
23′ – Rosati salva sul colpo di testa di Migliorini indirizzato sul primo palo. Cross di D’Angelo per il difensore biancoverde che c’arriva ed impegna l’ex portiere di Napoli e Lecce costretto a respingere sulla linea.
18′ – Buonaiuto va via a Suagher a sinistra, palla sottomisura per Di Carmine che spara addosso a Radu che d’istinto salva l’Avellino.
17′ – Suagher prova l’imbucata per D’Angelo che ancora una volta si fa trovare libero in area colpendo in sforbiciata che finisce alta.
16′ – Bandinelli si becca l’ammonizione per un intervento in ritardo su Molina che aveva provato a velocizzare l’azione sulla trequarti.
14′ – La posizione di D’Angelo sembrava regolare. Decisione dunque che farà discutere con il fuorigioco sbandierato già prima che il pallone sbattesse sul petto di Asencio.
12′ – Moretti scodella un piazzato teso in area, Rosati deve intervenire con i pugni, poi Di Tacchio rimette in area per D’Angelo che in fuorigioco serve Asencio che deposita in rete con il petto ma il gioco è fermo per la posizione irregolare del capitano biancoverde.
9′ – La partita si sviluppa principalmente a centrocampo dove c’è molta densità di interpreti.
7′ – Zanon dalla trequarti prova il cross che va direttamente in porta con Radu costretto ad intervenire bloccando il pallone sotto la traversa.
7′ – Ritmi bassi al “Curi” con le due squadre contratte consapevoli dell’elevata posta in palio.
5′ – Una cinquantina per il momento i tifosi dell’Avellino che provano a farsi sentire nel settore ospiti.
3′ – Fase di studio in avvio con il terreno di gioco appesantito dalla fitta pioggia che continua a cadere.
1′ – 3-5-2 confermato per l’Avellino con la difesa a tre per la prima volta in questa stagione.
1′ – E’ iniziata Perugia-Avellino.
0′ – Serata piovosa a Perugia con i circa settemila spettatori sugli spalti. Trecento circa i tifosi biancoverdi, la maggior parte dei quali attesi a gara iniziata per via di un incidente autostradale che li ha bloccati all’altezza di Frosinone. Applausi per Novellino dalla tribuna.