Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – L’Avellino supera di misura il Cosenza nell’ultimo test precampionato prima dell’esordio col Brescia. Decisiva la magia di Belloni, abile ad infilare il portiere con un mancino a giro nel finale di gara.
Avellino – Cosenza 1-0
Avellino (3-5-2): Radunovic (1′ st Frattali); Donkor, Biraschi, Diallo (1′ st Perrotta); Belloni, D’Angelo, Omeonga, D’Attilio (15′ st Soumarè), Visconti (1′ st Asmah); Verde (1′ st Mokulu), Castaldo (18′ st Camarà).
A disp.: Offredi. All.: Domenico Toscano.
Cosenza (4-4-1-1): Perina (1′ st Saracco); Corsi, Meroni (24′ st Appiah), Pinna, D’Anna; Criaco (4′ st Cavallaro), Ranieri (4′ st Capece), Caccetta, Statella (35′ st Stranges); Mungo (18′ st Bilotta); Gambino.
A disp.: De Luca, Collocolo. All.: Giorgio Roselli.
Arbitro: Ilario Guida della sezione di Salerno. Assistenti: Roberto Pepe della sezione di Ariano Irpino e Massimo Manzolillo della sezione di Sala Consilina.
Note: angoli 8-3, presenti sugli spalti 408 spettatori.
Reti: 30′ st Belloni.
SECONDO TEMPO
45′ – Triplice fischio al Partenio-Lombardi con l’Avellino che piega il Cosenza grazie ad una prodezza di Belloni ad un quarto d’ora dal termine.
39′ – Destro di Capece dalla distanza: c’è la potenza ma non la precisione con palla che si spegne di un metro sul fondo.
38′ – Ancora D’Angelo ispira Soumarè in area, il controllo è difficoltoso, la conclusione da ottima posizione è fuori misura. L’Avellino chiude in crescendo.
36′ – Camarà scambia con D’Angelo e limite ed esplode il sinistro di collo pieno, palla di un soffio a lato.
35′ – Stranges entra al posto di Statella.
34′ – Il vantaggio ha ridato vigore all’Avellino che ora spinge in questo finale di gara.
30′ – Avellino in vantaggio con Belloni che ubriaca Appiah, si porta la palla sul sinistro e la piazza a giro nell’incrocio lontano. Prodezza dell’ex Ternana che porta i lupi sull’1-0.
24′ – Altro cambio nel Cosenza con Appiah che prende il posto di Meroni.
24′ – Cavallaro affresca su punizione dai 25 metri in posizione decentrata sulla destra, Frattali si salva come può con la collaborazione del palo. Palla in angolo. Brivido per i lupi.
21′ – D’Anna esplode il destro da oltre trenta metri, Frattali è sulla traiettoria e battezza il pallone sul fondo.
18′ – Ancora un cambio tra le fila biancoverdi dove Castaldo lascia il posto a Camarà. Bilotta sostituisce Mungo invece nel Cosenza.
15′ – Soumarè sostituisce D’Attilio.
10′ – L’Avellino si lancia in avanti ma lo fa in maniera confusionaria senza riuscire a rifinire l’ultimo passaggio per gli attaccanti.
7′ – Piazzato di Belloni dai venti metri che scavalca la barriera ma è telefonato per Saracco.
4′ – Doppio cambio nel Cosenza con Capece che rileva Ranieri e Cavallaro al posto di Criaco.
3′ – Il match è ripreso con l’Avellino che conferma il 3-5-2 della prima frazione con la differenza di un attacco più pesante grazie all’ingresso di Mokulu.
1′ – Frattali per Radunovic, Mokulu rileva Verde, Asmah per Visconti e Perrotta sostituisce Diallo nel terzetto difensivo.
0′ – Mokulu, Asmah e Perrotta si riscaldano nell’intervallo per fare il loro ingresso in campo.
PRIMO TEMPO
44′ – Finisce un primo tempo avaro di emozioni al Partenio-Lombardi. Lupi abulici e vicini al vantaggio soltanto con Castaldo che ha trovato la punta delle dita di Perina. La curiosità è che l’arbitro Guida ha fischiato la fine delle ostilità con un minuto di anticipo.
43′ – Il primo tempo scivola via senza particolari sussulti. Avellino letteralmente ingabbiato dal Cosenza che comanda il gioco.
37′ – Verde punta Corsi, lo salta e mette al centro con un cross basso, Meroni in spaccata anticipa Castaldo pronto a depositare in rete a porte vuota.
34′ – Taglio di prima di Belloni per Castaldo che scatta tra due difensori ma viene anticipato senza affanno da Perina.
31′ – Gioco fermo con Donkor a terra. Le squadre ne approfittano per dissetarsi sotto il sole battente del Partenio-Lombardi.
24′ – Cosenza con più possesso palla finora rispetto ad un Avellino contratto privo di una manovra fluida.
19′ – Ranieri va sul fondo e mette al centro per Gambino che in sospensione di testa chiama Radunovic alla facile parata.
14′ – Sempre in ritardo finora Donkor sul diretto avversario. Impatto da dimenticare sulla gara per il ghanese scuola Inter.
13′ – Carezza di Castaldo al pallone col sinistro ad incrociare, Perina graffia la traiettoria sporcandola sul palo esterno. Occasionissima per il dies dei lupi.
12′ – Partita subito bloccata per l’Avellino che ha iniziato a cercare Verde tra le linee per tentare di sorprendere la retroguardia avversaria.
6′ – Intervento falloso di Donkor su Mungo a pochi centimetri dal limite dell’area. Punizione per il Cosenza con Gambino che trova il muro dello stesso Donkor, la palla si impenna diventando facile preda di Radunovic. Cosenza più intraprendente in questa prima fase.
4′ – Statella ci prova subito in area col sinistro ad incrociare ma la palla sfiora il palo.
3′ – Meno di un centinaio i tifosi biancoverdi che all’esterno stanno manifestando il loro dissenso nei confronti della gestione societaria. Forti dell’assenza dei rivali sugli spalti, si fa sentire lo sparuto gruppo di ultrà rossoblu.
1′ – Partiti con cinque minuti di ritardo.
0′ – Una quindicina i sostenitori al seguito della formazione di Roselli nel settore ospiti. Ordine pubblico sotto controllo: lo scorso anno ci furono tafferugli isolati nei pressi dello stadio con alcune persone refertate in ospedale.
0′ – I tifosi contestano la società dall’esterno dello stadio. I supporters biancoverdi hanno affisso soltanto uno striscione in Curva Sud che recita “Stanchi della vostra incompetenza…ormai abbiamo perso la pazienza”.
0′ – Anche il Cosenza è rimaneggiato nel reparto difensivo dove Roselli è privo dei vari Blondett, Tedeschi e Di Somma. In attacco non c’è Baclet e allora Gambino è supportato da Mungo. 4-4-1-1 per i rossoblu con Caccetta e Ranieri a guidare le operazioni in mezzo al campo.
0′ – L’Avellino si presenta senza numerosi infortunati all’ultima prova in vista del campionato. Toscano conferma il 3-5-2 preferendo Visconti ad Asmah sulla sinistra. Uomini contati a centrocampo dove sono out Paghera, Gavazzi, Tassi e Sbaffo. Fuori causa in difesa invece Gonzalez, Jidayi e Migliorini. Bidaoui fermo al palo in avanti dove giocano Verde e Castaldo. Nessun problema per Camarà, acciaccato durante l’allenamento di giovedì a San Michele di Serino.