Chi di rimonta ferisce, di rimonta perisce. La Sidigas fa valere il fattore DelMauro

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La Sidigas Avellino torna al PalaDelMauro contro la The Flexx Pistoia di coach Esposito rinvigorita dal successo della scorsa settimana contro Brindisi. Sulla sponda biancoverde non ottimali le condizioni di Thomas e Zerini, con il primo fuori dai dodici per problemi muscolari.

La Scandone tuttavia dovrà andare oltre la avversità e fare di necessità virtù; in palio, oltre ai due fondamentali punti anche qualche record: le 43 panchine di Stefano Sacripanti sullo scranno irpino (raggiunto Pancotto) e l’incredibile soglia dei 300 tiri da tre realizzati da Marques Green con la maglia biancoverde, ne bastano due.

LA GARA – Primo canestro è di Marco Cusin che apre le danze, scrollandosi di dosso la brutta prova di Milano. Randolph segue a ruota il lungo di Pordenone, ma il parziale viene rimontato dalla triple ospiti griffate Cournooh e Moore. Il quintetto in maglia biancorossa è infallibile da oltre l’arco in questa fase (3/3). Ci pensano Randolph e Obasohan, i due scuola Alabama, a impattare costringendo coach Esposito al primo minuto di sospensione. Ripresa con il belga scatenato a firmare il sorpasso (2+1 dalla lunetta). Non durerà, i primi 10’ si concludono sul 22-25. Sugli stessi binari anche il secondo periodo, Pistoia allunga e Petteway firma addirittura il +13 (massimo vantaggio). La The Flexx continua a colpire da 3 e, nonostante la carica suonata da Ragland, chiude a +8 alla sirena dell’intervallo lungo.

Cominciano bene i lupi nel terzo periodo, Cusin e Ragland smuovono la retina ma è difficile rosicchiare punti a questa Pistoia che riaggiorna subito il vantaggio di 11 grazie a Hawkins e Boothe. L’impresa però sembra possibile con il jumper di Green e il contropiede efficace del solito numero 1. Il DelMauro ci crede e incoraggia i suoi a gettare il cuore oltre l’ostacolo, neanche a dirlo è Ragland a raccogliere le incitazioni del pubblico e a prendersi la tripla del -6. Si respira aria di rimonta nell’ultima frazione, il break biancoverde dice infatti 7-0: Esposito chiama timeout. Non servirà a molto: inerzia della gara totalmente capovolta, Obasohan va a schiacciare il +7 quando il cronometro segna 120”. Nel finale solo Avellino sul parquet, i toscani tramortiti non riescono più a riemergere e accusano il colpo del -11. Recupero clamoroso quello del roster di Sacripanti (34 punti negli ultimi 10′), messo a punto dalle ottime prove di Randolph (22 punti) e Obasohan (19). The Flexx divorata dopo tre quarti di pura sofferenza. Gli ospiti, vittoriosi in rimonta contro Brindisi nel turno precedente, si arrendono, con la stessa formula, al DelMauro.

SIDIGAS AVELLINO – THE FLEXX PISTOIA  83-67

Score: 22-25; 13-18; 14-12; 34-12.

Avellino: Randolph 20, Obasohan 19, Ragland 15.

Pistoia: Petteway 13, Moore 11, Crosariol 10.