Renato Spiniello – Risorge l’Happy Casa Brindisi nel derby del Sud contro la Sidigas Avellino. Prima vittoria stagionale per i pugliesi che regolano i lupi 92-88 dopo un overtime e una partita di break e controbreak. La Scandone, dopo un clamorosa rimonta nell’ultimo quarto, spreca il vantaggio di 3 punti e si fa impattare sulla sirena da Tepic. All’overtime non bastano le triple di Rich. Prove mostre per Lalanne e Barber tra le fila locali.
Primo quarto 27-22 I primi 2 punti li porta in dote Lalanne dell’Happy Casa, abile a concedere anche il bis. Avellino replica dopo ben 2′ con Rich, ma i padroni di casa trovano un altro 4-0 di break. La Sidigas si aggrappa totalmente alla guardia di Pensacola in questa fase, mentre Brindisi si sblocca da oltre l’arco con Mesicek. Barber e Suggs provano a scavare il solco, costringendo Pino Sacripanti a parlarci sopra. Al rientro la musica non cambia a Contrada Masseriola: Lalanne va di tripla, Rich gli risponde a tono. Wells, tra i biancoverdi, è appena il secondo ad andare a punti, ma i 13 del 25 e i 4 dell’ex Oklahoma Blue bastano a tenere i lupi a -3 dai brindisini. Si sblocca anche Filloy, ma il passivo diventa di 5 punti alla prima sirena.
Secondo quarto 20-21 Rich apre la frazione, ma i problemi al cronometro bloccano il gioco almeno per altri 2′. Alla ripresa si vede l’acciaccato Zerini tra le fila irpine. Dopo i 2 di Tepic, il tosato Filloy infila la seconda tripla di giornata, dimostrando di non trarre forza dai capelli come il biblico Sansone. Avellino cavalca il break e con D’Niaye, Scrubb e ancora l’italoargentino, taglia il primo vantaggio della gara (29-38). Barber chiude il break di 16-2, facendo ritornare Brindisi a punti. Scrubb ancora dalla distanza e la Sidigas raggiunge il massimo vantaggio (31-41). Gli ospiti alzano il pressing ottenendo 2 perse da Avellino e 5-0 di parziale. Sacripanti chiama i suoi a raccolta. In uscita di timeout, 2 (dal limite) di Fitipaldo e liberi per Suggs. La guardia brindisina segna anche da 3, imitato da Giuri. Controbreak Happy Casa: si va negli spogliatoi sul 47-43.
Terzo quarto 17-11 Brindisi riparte da Suggs, Filloy risponde in lunetta. Sono però gli azzurri a scappare grazie alle triple (52-45). Sacripanti si riaffida a Rich e ottiene in cambio altri 4 punti (fanno 21 per l’ex Vanoli a poco più di metà gara). Tepic tenta la fuga con la tripla dall’angolo, Avellino resta in scia con Leunen. N’Diaye va a vuoto dalla carità, Scrubb prova a metterci una pezza ma il tabellone luminoso segna 64-54 con 10′ da giocare.
Ultimo quarto 15-25 Rubata di Cardillo e 2 di Obinna. D’Ercole fa en plein dai 5.75, ma il centro nigeriano mette i suoi a debita distanza. Capitan Leunen suona la carica, D’Ercole raccoglie l’invocazione: c’è il -7 da scalare. Wells completa il gioco da 3 punti, Filloy riapre i giochi (70-68). Tepic e ancora Filloy da distanza siderale. Il pubblico del PalaPentassuglia si scalda, ma ci pensa N’Diaye a zittire tutti (75 pari). Meno di un minuto da giocare, la difesa di Avellino tiene e la tripla di Leunen è una sentenza. La Sidigas non spende il fallo, l’Happy Casa sì. Filloy ne mette solo 1/2, Tepic segna ed è overtime (79 pari).
Overtime 13-9 Rich e N’Diaye rispondono a Suggs e Lalanne e si resta pari. Barber, Rich e Lalanne dalla distanza, Wells da 2. 37” da giocare: Brindisi comanda 89-88. Randle e Lalanne mettono i punti decisivi. Timeout per Sacripanti, ma il cronometro è ormai esaurito. Finisce 92-88, derby del Sud ai salentini.
Happy Casa Brindisi: Lalanne 24 punti e 9 rimbalzi, Suggs 19, Barber 13 e 8 assist, Tepic 10, Giuri 10, Randle 10 rimbalzi.
Sidigas Avellino: Rich 28, Filloy 23, Wells 9, Scrubb 8, Leunen 7 e 9 rimbalzi.