L’inviato a Verona, Claudio De Vito – L’Avellino si arrende al Verona con il risultato di 3-1. Inutile la rete del momentaneo 1-1 messa a segna da Belloni. I biancoverdi non riescono ad invertire la rotta di fronte alla corazzata gialloblu.
Verona – Avellino 3-1
Marcatori: 12′ pt Bessa, 36′ pt Belloni, 38′ pt Pisano, 41′ pt Romulo.
Verona (4-3-3): Nicolas; Pisano, Bianchetti, Cherubin, Souprayen; Romulo, Fossati, Bessa; Siligardi (29′ st Troianiello), Gomez (23′ st Ganz), Luppi (13′ st Zaccagni).
A disp.: Coppola, Boldor, Pazzini, Maresca, Fares, Cappelluzzo. All.: Pecchia.
Avellino (3-5-2): Radunovic; Gonzalez, Djimsiti, Diallo; Belloni, D’Angelo, Paghera (13′ st Verde), Gavazzi (32′ pt Soumarè), Crecco (6′ st Asmah); Mokulu, Ardemagni.
A disp.: Offredi, Castaldo, Omeonga, Donkor, Jidayi, Bidaoui. All.: Toscano.
Arbitro: Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta. Assistenti: Daniele Bindoni della sezione di Venezia e Orlando Pagnotta della sezione di Nocera Inferiore.
Note: ammoniti 34′ pt D’Angelo per comportamento non regolamentare, 37′ Diallo pt, 40′ pt Souprayen, 16′ st Mokulu, 25′ st Belloni per gioco scorretto; spettatori 13281 per un incasso di 125690,86 euro; angoli 2-4; recupero 3′ pt e 3′ st.
SECONDO TEMPO
45’+3′ – Va in archivio senza ulteriori sussulti il match del Bentegodi. L’Avellino cede 3-1 al Verona con l’illusione della reazione a fine primo tempo subito stroncata sul nascere dagli avversari. Lupi a secco di vittorie in quattro partite e troppo distratti in difesa. Martedì la sfida al Cittadella capolista a punteggio che acquista già un valore cruciale per Toscano.
45′ – Tre minuti di recupero segnalati dal quarto uomo.
41′ – Verde prova a scuotere i suoi con il sinistro dai 22 metri, palla a lato.
38′ – Non accade nulla al Bentegodi dove il Verona porta a spasso il pallone.
34′ – Avellino un po’ sfiduciato ma che prova a riaprire i giochi con le forze residue.
32′ – L’Avellino si sbilancia in avanti ma il Verona è sempre pronto a colpire in contropiede.
29′ – Ultimo cambio del match: Troianiello sostituisce Siligardi.
28′ – Scambio Verde-Belloni a destra, palla al centro per Soumarè ben appostato ma che spedisce la sfera a lato sul primo palo. L’Avellino ci crede ancora.
27′ – Ancora Ganz e ancora Radunovic gli nega la gioia del gol a tu per tu su assistenza dalla destra di Pisano.
26′ – Verona vicino al poker: Souprayen crossa dalla sinistra sul secondo palo dove Siligardi fa la sponda di testa, Ganz tocca il pallone ma Radunovic in due tempi blocca la sfera in controtempo.
25′ – Belloni strattona Zaccagni a centrocampo, giallo anche per lui.
23′ – Secondo cambio nel Verona: Ganz entra al posto di Gomez.
19′ – Sinistro in corsa di Asmah, palla fuori bersaglio.
16′ – Mokulu rimedia un cartellino giallo per un intervento falloso su Bianchetti.
15′ – Avellino col 3-4-1-2 dopo l’ingresso in campo di Verde che spesso però si decentra dando vita ad un tridente classico.
13′ – Verde rileva Paghera, applaudito dai suoi ex tifosi, nell’Avellino, Zaccagni invece prende il posto di Luppi tra le fila dei padroni di casa.
11′ – Giunge intanto il dato relativo agli spettatori. Sono complessivamente 13281 per un incasso di 125.690,86 euro.
10′ – L’Avellino ha alzato il ritmo, il Verona soffre nelle retrovie.
7′ – Chance Avellino! D’Angelo dal fondo per Soumarè, il piazzato a botta sicura è neutralizzato da Nicolas, poi Ardemagni la rimette sotto porta, i difensori gialloblu rischiano il pasticcio, la palla schizza verso la porta ma Cherubin salva sulla linea.
6′ – Eccolo Asmah che sostituisce Crecco.
4′ – Il Verona attende l’iniziativa dell’Avellino in questo avvio di ripresa per poi cercare di colpire di rimessa.
1′ – Riprende il match con il Verona avanti 3-1.
0′ – Non ci sarà alcun cambio nell’Avellino. Asmah viene affiancato nelle operazioni di riscaldamento da Verde.
0′ – L’Avellino ha già perso Gavazzi poco dopo la mezz’ora per un infortunio (presunto muscolare) alla gamba sinistra mentre Diallo ha rimediato un colpo alla spalla in occasione del tris di Romulo.
0′ – Asmah si riscalda durante l’intervallo e potrebbe fare il suo ingresso in campo alla ripresa delle ostilità.
PRIMO TEMPO
45’+3′ – Finisce la prima frazione con il Verona avanti 3-1. Avellino prima reattivo con il sinistro deviato di Belloni, poi subito colpito due volte da un Hellas spietato con Pisano e Romulo che hanno incrementato il bottino di reti.
45′ – Tre minuti di recupero.
44′ – Preme ancora il Verona: combinazione Gomez-Siligardi in velocità, il sinistro violento dell’ex Livorno viene respinto sul primo palo da Radunovic attento nell’occasione.
41′ – 3-1 Verona. Pasticcio di Gonzalez che consegna palla a Romulo in piena area, il dribbling del centrocampista gialloblu prima sull’uruguayano e poi su Radunovic, poi il sinistro a depositare la sfera nella porta sguarnita. Lupi in bambola.
40′ – Anche Souprayen tra le fila del Verona finisce sul taccuino dell’arbitro.
38′ – Immediata la risposta del Verona che si porta sul 2-1 con Pisano libero di incrociare di testa l’angolo di Siligardi.
37′ – Ammonito anche Diallo.
36′ – Pareggio dell’Avellino con il tiro di Belloni sporcato da Fossati, la deviazione manda fuori tempo Nicolas. 1-1 Avellino!
34′ – Ammonito capitan D’Angelo per proteste.
32′ – Soumarè entra al posto di Gavazzi che si è infortunato alla gamba sinistra. Brutto infortunio per il centrocampista dei lupi quasi in lacrime e accompagnato dai massaggiatori nei pressi della panchina.
29′ – Mokulu protegge palla in area spalle alla porta, arriva D’Angelo che calcia alto col sinistro da buona posizione.
27′ – Ora l’Avellino ha preso in mano il pallino del gioco proponendosi più spesso.
24′ – Gavazzi la mette in mezzo per il terzo tempo di D’Angelo che viene anticipato di un nulla da Nicolas sicuro nella presa alta. L’Avellino si affaccia timidamente in area avversaria.
23′ – Romulo ispirato a centrocampo ed incontenibile nei suoi inserimenti sia sull’esterno che centralmente.
19′ – Dopo il vantaggio si è placata la furia gialloblu ma la squadra di Pecchia chiude bene tutti gli spazi quando l’Avellino prova a ripartire.
16′ – L’Avellino prova a reagire con idee prive di ordine.
12′ – Verona in vantaggio proprio con Bessa che raccoglie una corta respinta di Djimsiti ed insacca sfruttando anche una topica di Radunovic che si fa sfuggire il pallone. Azione propiziata da Romulo con un cross dal fondo dalla destra. 1-0 Verona.
11′ – Bessa ci prova col sinistro dal limite, conclusione smorzata, Radunovic ha vita facile e blocca.
10′ – Il Verona fa la partita costringendo la squadra di Toscano nella propria metà campo.
9′ – Il Verona prova a farsi sentire subito sugli esterni ma l’Avellino per il momento fa buona guardia con Djimsiti che al centro della difesa è salito già sugli scudi.
5′ – L’Avellino si difende col 4-4-2 anziché con l’automatico 5-3-2 con il solo Crecco ad abbassarsi sulla linea dei difensori.
3′ – Gavazzi penetra in area per vie centrali ma si allunga il pallone e allora Nicolas può soffiargli via il pallone. Lupi arrembanti.
3′ – Esterni d’attacco col piede invertito per Pecchia che schiera Fossati nel ruolo di playmaker.
1′ – Partiti al Bentegodi!
0′ – Si profila un tridente senza punti di riferimento per il Verona con l’inserimento di Gomez. Qualche problemino fisico in settimana per Ganz con Pecchia che ha preferito la maggiore freschezza dell’argentino.
0′ – Due nomi di lusso sulla panchina biancoverde, Castaldo e Verde, che torneranno certamente utili a Toscano dal primo minuto in vista del match interno con il Cittadella in programma martedì sera al Partenio-Lombardi.
0′ – Attesi circa cinquecento tifosi biancoverdi nel settore ospiti dello stadio “Bentegodi” che ospiterà complessivamente quindicimila spettatori.
0′ – Nel Verona a sorpresa non c’è Ganz al centro dell’attacco dove gioca Juanito Gomez. Pazzini figura in panchina ma non è al meglio. Confermato il resto delle scelte con Cherubin titolare al posto dello squalificato Caracciolo.
0′ – Toscano sorprende tutti lasciando a riposo Castaldo in vista del turno infrasettimanale. Il bomber biancoverde lascia il posto a Mokulu che affianca Ardemagni. Nel 3-5-2 c’è spazio nuovamente per D’Angelo e non per Asmah, al quale viene preferito ancora una volta Crecco. Perrotta e Camarà finiscono in tribuna.