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Percentuali dal campo horror condannano la Sidigas, Mornar fa il colpo al DelMauro

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Renato Spiniello – La peggior Sidigas Avellino della stagione cade in casa contro il fanalino di coda del girone Mornar Bar, pagando percentuali horror dal campo. Eloquente il 5/38 da 3, 19/72 il totale dal campo. Per la compagine di Antivari è la prima vittoria esterna stagionale tra campionato e coppa, dopo ben 14 stop consecutivi. Le concomitanti sconfitte di Utena e Strasbrugo rendono meno amara la serata degli irpini, che tuttavia vedono ridursi all’osso le chance di primato.

Primo quarto 13-20 Quintetto classico di partenza per Pino Sacripanti con Ragland in cabina di regia e la coppia Leunen-Cusin sotto le plance. E’ proprio il pivot azzurro ad aprire le danze, i montenegrini replicano con uno 0-5 a firme Bakic-Tatum. Thomas, dopo un paio di tentativi, si sblocca dalla distanza. Il match si accende sui due fronti con Ellis e Ragland, anche se i parziali rimangono bassi (7-7). L’asse Radunovic-Tatum dà spettacolo al Delmauro, Cusin e uno scatenato Joe Ragland rispondono presente. E’ il turno di Fesenko sui legni che spende subito un fallo mandando il 15 blu in lunetta. Sul +5 Mornar ci pensa Thomas col gioco da 3 punti a ricucire. Pavic chiude il quarto a +7.

Secondo quarto 13-8 Con -7 sia fuori che dentro il Palazzo, sono Severini, Obasohan e Fesenko a scaldare la Sud. Waller dall’angolo ristabilisce la distanza, ma un ispirato Fesenko si accattiva i flash dei fotografi sul consolidato asse con capitan Green. Timeout Avellino. In uscita Pavic schiaccia il piede sull’acceleratore e gli irpini ritornano a -7. Sacripanti deve spendere ancora una sospensione. Al rientro Obasohan, ben imbeccano da Leunen, dà segnali di rimonta. Thomas raccoglie l’invocazione della guardia belga: al 20′ è 26-28.

Terzo quarto – 2/17 il dato da 3 ad apertura secondo tempo. Il ferro dalla lunga distanza sembra piccolissimo per i cestisti biancoverdi. Dopo i 2 di Ellis ci pensa Thomas a mantenere il possesso di distacco. Canestro stregato per i lupi, i marinai allungano ancora (+9). Ancora un timeout locale. In uscita Randolph appoggia i primi 4 della serata, Leunen fa en plein dai liberi, ma Radunovic e Pavic cancellano tutto. 4 esterni + Fesenko nel finale, cambia poco: alla terza sirena è 36-45 per i montenegrini.

Ultimo quarto 17-15 Alley-oop sull’asse Randolph-Obasohan ad infiammare i supporters irpini, le percentuali dal campo restano tuttavia da horror in casa Avellino. I biancoblu toccano il +11. Thomas metta la sua terza tripla della serata. Da oltre l’arco si sbloccano anche Green e Leunen. Pavic segue a ruota i 2 americani della Sidigas. 5 tiratori in campo per Sacripanti, che ottiene in cambio la bomba da Ragland. Ellis in lunetta fa restare Mornar a +7. Le chance per Avellino finisco qui: a passare sono i montenegrini 60-53.

Avellino: Thomas 13, Randolph 9, Ragland 7.

Mornar: Tatum 17, Pavic 14, Ellis 11.
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