Il turno infrasettimanale offre all’Avellino la possibilità immediata della svolta casalinga alla propria stagione: la gara con l’Ascoli live su Irpinianews.
SECONDO TEMPO
45’+3′ – Triplice fischio. L’Avellino conquista la seconda vittoria in campionato grazie alle reti di Mokulu e Tavano nel primo tempo e di Gavazzi a inizio ripresa. I lupi agguantano proprio l’Ascoli e si rilanciano in classifica.
45′ – Tre minuti di recupero concessi dall’arbitro.
41′ – Chance per l’Ascoli che batte velocemente una punizione sulla trequarti con Petagna che allarga per Altobelli ancora a tu per tu con Frattali che lo ipnotizza in angolo.
39′ – Tavano sfiora ancora la doppietta personale con un piazzato dai 22 metri che accarezza il palo alla destra di Lanni.
36′ – Ammonito Arini per un fallo di mano, mentre l’Ascoli effettua l’ultimo cambio con Nava al posto di Almici.
34′ – Errato disimpegno della difesa dell’Ascoli, Gavazzi recupera la sfera e la cede a Tavano che al limite alza lo sguardo e tenta di sorprendere Lanni sul suo palo nel sette ma la palla termina di poco alta.
30′ – L’Avellino controlla agevolmente il match concedendo le briciole ad un Ascoli sfiduciato. Ci sarebbero gli spazi per calare il poker.
28′ – Perez gira a rete al volo sull’angolo di Berrettoni, la palla termina abbondantemente alta.
27′ – Trotta sostituisce un claudicante Mokulu.
26′ – Problemi per Mokulu che accascia a terra e sembra non poter proseguire il gioco.
22′ – Secondo cambio tra le fila dell’Avellino: esce Insigne per far posto a Bastien. Nell’Ascoli invece fa il suo ingresso in campo per Bellomo.
20′ – Un giallo ed una sostituzione per l’Ascoli: ammonito Almici per un fallaccio su Insigne mentre Perez subentra a Caturano.
15′ – Gavazzi perde palla al limite dell’area, Petagna se ne appropria e calcia dai 18 metri ma Frattali è attento nella parata centrale.
10′ – Ancora l’asse Insigne Tavano in verticale, il bomber casertano entra in area ed esplode il destro che Lanni devia sulla traversa scheggiata dal pallone. Per l’arbitro non è angolo, ma applausi a scena aperta per l’Avellino che ora gode di praterie nella metà campo avversaria.
8′ – Dilaga l’Avellino in contropiede: Insigne serve Tavano in area il pallone di ritorno per il fantasista viene intercettato in angolo sottomisura.
5′ – Si fa sentire l’Ascoli che abbozza una reazione con il tiro di Bellomo dai 20 metri deviato sopra la traversa dall’intervento di un avversario.
3′ – Tris dell’Avellino! Gavazzi carica il destro dal limite decentrato sulla destra, il tiro è centrale ma viene deviato da Pecorini che beffa il proprio portiere. 3-0 Avellino.
1′ – Riprende il gioco con l’Avellino avanti di due gol grazie al finale di fuoco della premiata ditta del gol Mokulu-Tavano.
PRIMO TEMPO
45’+1′ – Va in archivio la prima frazione accesa dall’Avellino nel finale sull’asse del gol Mokulu-Tavano. Lupi in vantaggio 2-0 sull’Ascoli all’intervallo con i fischi trasformati in applausi.
43′ – Giallo per Chiosa per un fallo a metà campo.
41′ – Raddoppio dell’Avellino! Ribaltamento dell’azione di Tavano che entra in area, rientra sul destro e alla sua maniera batte il portiere! Finalmente il primo acuto per l’ex Empoli. Uno-due micidiale al “Partenio-Lombardi”. 2-0 Avellino.
39′ – Vantaggio dell’Avellino alla prima occasione! Angolo di Tavano per Mokulu che si libera del diretto marcatore ed insacca di testa alle spalle di Lanni. Secondo centro in campionato per il belga. 1-0 Avellino.
37′ – Insigne scodella al centro per Tavano che sorpreso dalla finta di un difensore con impatta la sfera sul secondo palo. Sterile tentativo dell’Avellino.
36′ – Continua il momento di enorme difficoltà dell’Avellino che subisce l’avversario a metà campo.
32′ – Piovono fischi assordanti dalle tribune che rimarcano alcuni errori da parte dei calciatori biancoverdi.
30′ – Mezz’ora di gioco trascorsa e nessun tiro verso la porta ascolana da parte dell’Avellino. L’Ascoli continua a tenere in mano il pallino del gioco.
27′ – Ligi fa il suo ingresso in campo al posto dello sfortunato difensore ex Varese. Per lui problemi al quadricipite della coscia destra già interessato alla vigilia da un sovraccarico muscolare.
25′ – Rea a terra. Il difensore biancoverde, già acciaccato, non ce la fa a proseguire. Al suo posto entrerà Ligi.
24′ – Secondo cartellino giallo per l’Ascoli. Questa volta ad essere ammonito è Berrettoni per un fallo pericoloso su Biraschi.
21′ – L’Ascoli continua a comandare il gioco. L’Avellino ha difficoltà ad uscire palla al piede dalla sua metà campo.
20′ – Prima ammonizione del match all’indirizzo di Pecorini reo di aver steso Tavano a centrocampo.
18′ – L’Avellino soffre la pressione dell’avversario che ha alzato notevolmente il baricentro.
17′ – Sbanda clamorosamente la difesa biancoverde: Petagna al limite allarga in area per Altobelli che tutto solo davanti a Frattali col piatto spedisce di un soffio a lato sul palo lontano.
16′ – Cross di Visconti sporcato da Almici, si impenna la sfera sulla quale si avventa Mokulu che dà fastidio in uscita a Lanni il quale riesce a sventare. Ancora un Mokulu nel vivo dell’azione.
15′ – Troppo passivo l’atteggiamento dell’Avellino che lascia avanzare l’Ascoli tuttavia inoffensivo finora.
13′ – Egregio lavoro di sponda finora esercitato da Mokulu che fa salire l’Avellino ogniqualvolta ribalta l’azione.
11′ – Berrettoni ancora alla conclusione dalla distanza che impatta la schiena di Caturano.
10′ – Imbucata di Gavazzi dalla destra per Tavano che non ci arriva consentendo a Lanni di bloccare facilmente.
7′ – L’Ascoli aggredisce bene tutti gli spazi concedendo poco tempo all’Avellino per imbastire una manovra ragionata.
3′ – Destro di Berrettoni dai 22 metri con palla che si spegne a lato. Il primo tentativo a rete del match è prodotto dagli ospiti.
1′ – Inizia la partita. Disposizioni tattiche confermate con atteggiamenti speculari da parte dei due tecnici. L’esperto Tesser sfida l’esordiente Petrone.
0′ – Sotto la Curva Sud sfilano gli operai dell’El.Ital alle prese con la vertenza riguardante l’azienda di Pugliese. Applausi dal settore del tifo caldo.
0′ – Il “Partenio-Lombardi” va via via riempiendosi in tutti i settori. Le presenze dovrebbero aggirarsi intorno alle media dei 5.000 spettatori compresi gli abbonati, circa 3.000.
0′ – L’Ascoli si presenta addirittura con otto novità rispetto alla gara interna col Crotone. La linea difensiva è rinnovata per tre quarti come il rombo, mentre l’attacco è interamente rinnovato con il tandem Caturano-Petagna proposto soltanto nella trasferta di Latina dal 1′ minuto.
0′ – Il peso offensivo graverà principalmente sulle spalle di Tavano che cercherà di sfruttare i corridoi creati dalla fisicità di Mokulu.
0′ – Il risveglio muscolare di questa mattina ha riservato dunque una buona ed una cattiva notizia a Tesser che ha incassato la disponibilità di Rea e il forfait di Nica. Al trainer veneto basta l’ok per il centrale di Pomigliano d’Arco per riproporre la difesa a quattro.
Non è uno scontro salvezza, né tantomeno un’ultima spiaggia ma l’Avellino ha bisogno come il pane dei tre punti contro l’Ascoli. Al “Partenio-Lombardi” si accendono i riflettori sulla gara nella quale i biancoverdi sono chiamati ad alzare l’asticella per coronare la striscia di tre pareggi consecutivi. Il segno del spinge verso la luce Attilio Tesser che deve fare i conti con qualche problema in difesa, sulla fascia destra dove mancano sia Nica che Nitriasky. Il tecnico biancoverde però recupera Rea e può dunque varare il 4-3-1-2 con Chiosa titolare accanto all’ex Varese. Biraschi rientra ricoprendo il ruolo di terzino destro con Visconti confermato a sinistra come l’intera mediana con Arini, Jidayi e Gavazzi. In avanti la novità annunciata con Mokulu preferito a Trotta accanto a Tavano.
Turnover in tutti i reparti nell’Ascoli. In difesa Canini torna dalla squalifica e viene affiancato da Mengoni, ex di turno insieme ad Almici, impiegato a destra. Il modulo è speculare rispetto a quello dell’Avellino con Carpani e Altobelli interni e Bellomo faro della mediana. In attacco fuori Cacia: c’è Caturano con Petagna, alle loro spalle Berrettoni.
Avellino – Ascoli 3-0
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Biraschi, Rea (27′ pt Ligi), Chiosa, Visconti; Gavazzi, Jidayi, Arini; Insigne (22′ st Bastien); Mokulu (27′ st Trotta), Tavano.
A disp.: Offredi, D’Angelo, Zito, Soumarè, Petricciuolo, Giron.
All.: Attilio Tesser.
Ascoli (4-3-1-2): Lanni; Almici (36′ st Nava), Cani, Mengoni, Pecorini; Carpani, Bellomo (22′ st Addae), Altobelli; Berrettoni; Petagna, Caturano (20′ st Perez).
A disp.: Svedkauskas, Jankto, Giorgi, Grassi, Cacia, Milanovic.
All.: Mario Petrone.
Arbitro: Valerio Marini della sezione di Roma 1.
Guardalinee: Giovanni Pentangelo della sezione di Nocera Inferiore e Edoardo Raspollini della sezione di Livorno.
Reti: 39′ pt Mokulu, 41′ pt Tavano, 3′ st Gavazzi.
Note: ammoniti al 20′ pt Pecorini (AS) per gioco scorretto, al 24′ pt Berrettoni (AS) per gioco scorretto, al 43′ pt Chiosa (AV) per gioco scorretto, al 20′ st Almici (AS) per gioco scorretto, al 36′ st Arini (AV) per comportamento non regolamentare; angoli 4-6; recuperi 1′ pt e 3′ st.