L’Avellino fa visita al Pescara sulla scia dell’entusiasmo ritrovato grazie al successo ai danni del Latina: il match dello stadio “Adriatico” live su Irpinianews con la diretta testuale.
L’inviato a Pescara, Claudio De Vito
SECONDO TEMPO
45’+7′ – Fischio finale all’Adriatico! L’Avellino esce sconfitto dal campo. Non bastano i tentativi di rimonta di Zito prima e Mokulu poi, i biancoverdi incassano la quinta sconfitta stagionale in trasferta.
45’+5′ – Ancora Frattali tiene a galla i lupi deviando in angolo un tiro di Memushaj.
45’+4′ – Subito cartellino giallo per Cocco per aver sgomitato con un avversario.
45’+3′ – Verre grazia l’Avellino dalla distanza con il pallone che sfiora il palo alla destra di Frattali.
45’+1′ – Sette i minuti di recupero. C’è tempo per gli assalti finali alla ricerca del pareggio. Oddo inserisce Cocco per Caprari.
45′ – MOKULU! L’Avellino la riapre su calcio d’angolo con Arini che fa da torre per Visconti, il rimpallo favorisce Trotta, colpo di testa e miracolo di Fiorillo poi il tap-in di testa di Mokulu lesto come un falco ad insaccare! 3-2!
42′ – Giallo per Torreira, sanzionato dall’arbitro per un tocco di mano in mezzo al campo.
40′ – Si mette male per l’Avellino che sembra non avere la forza per riaprire nuovamente la contesa.
37′ – Entra Valoti al posto di Benali nel Pescara.
37′ – LAPADULA! Frattali salva tutto col piede sul diagonale a tu per tu del bomber biancazzurro servito in verticale da Verre.
35′ – Tensione tra Crescenzi e Mokulu, ammoniti entrambi per reciproche scorrettezze.
33′ – Tris del Pescara con Caprari che al limite affresca sotto l’incrocio beffando prima Chiosa, troppo attendista nel contrastarlo, e poi Frattali, immobile nell’occasione. 3-1 Pescara.
32′ – Proteste dell’Avellino un presunto tocco con la mano di un difensore del Pescara sul tiro di Trotta in area.
31′ – Giallo a Zuparic per un intervento irregolare su Mokulu.
28′ – Primo cambio nel Pescara che sostituisce Mandragora con Torreira.
26′ – A terra Fiorillo per un colpo subito al volto dopo un’uscita bassa. Panchina in ansia: si riscalda Aresti.
22′ – Nica torna in campo seppure non al meglio.
21′ – Si fa male Nica che rimane a terra. L’Avellino non ha più sostituzioni. Il rumeno si tocca l’inguine della coscia sinistra dopo un contatto con Crescenzi.
19′ – Si rialza l’Avellino grazie alla prodezza di Zito entrato in campo da appena un minuto. Il Pescara ora sembra intimorito dal ritorno biancoverde.
17′ – ZITO! L’Avellino accorcia le distanze! Gran lavoro di Trotta spalle alla porta all’altezza del dischetto dell’area, la palla giunge a Zito che finta il tiro, avanza di un metro e piazza il diagonale mancino sul palo lontano. Avellino di nuovo in partita!
16′ – Ultima sostituzione per i lupi: entra Zito per Gavazzi.
15′ – Insigne prova a dare una scossa alla propria squadra con maggiore qualità tra le linee sul terreno di gioco che un tempo veniva calcato dal fratello Lorenzo agli ordini di Zdenek Zeman con la casacca biancazzurra.
10′ – Il Pescara rischia di dilagare con il diagonale di Zampano da ottima posizione che termina fuori bersaglio. Avellino alle corde.
9′ – Doppia chance per l’Avellino che reagisce: prima Trotta all’interno dei sedici metri lavora un buon pallone a calcia di sinistro con parata a terra del portiere, poi Gavazzi da fuori area carica la conclusione che termina di un metro a lato.
8′ – Cambio per l’Avellino: Tesser tenta il tutto per tutto con Insigne al posto di Bastien, impalpabile questa sera anche per via dei guai fisici alla caviglia.
7′ – Raddoppio del Pescara con Verre: doppio passo appena dentro l’area decentrato sulla sinistra, Nica ubriacato e sinistro sul palo lungo dove Frattali non può arrivare. 2-0 Pescara.
6′ – Non c’è stato ancora il cambio di passo da parte dell’Avellino in questo avvio di secondo tempo. E’ sempre il Pescara a comandare le operazioni.
4′ – Scintille tra Nica e Memushaj subite sedate dai rispettivi compagni.
2′ – C’è già un cartellino giallo per il Pescara. Mandragora mette giù Bastien a centrocampo e finisce sul taccuino di Ros.
1′ – Al via la ripresa senza variazioni nei due undici.
PRIMO TEMPO
45’+2′ – Primo tempo in archivio all’Adriatico-Cornacchia con il Pescara avanti di rigore grazie alla freddezza di Memushaj dal dischetto. Lupi troppo remissivi nell’arco della prima frazione e sfortunati nell’episodio dell’infortunio di Biraschi. Servirà un atteggiamento più arrembante nella ripresa.
42′ – Cross di Crescenzi dal fondo, Frattali non si fida della presa e allontana con i pugni. Avellino troppo passivo in questo primo tempo.
38′ – Pescara in vantaggio con Memushaj che trasforma il penalty spiazzando Frattali alla sua destra. L’albanese riscatta così l’errore dagli undici metri contro l’Avellino di due stagioni fa quando vestiva la maglia del Carpi. 1-0 Pescara.
37′ – Calcio di rigore per il Pescara per un tocco col braccio di Chiosa su cross di Crescenzi.
36′ – L’Avellino inizia ad andare con una certa costanza al cross che però in mezzo non trovano uomini pronti a capitalizzarli.
33′ – Non si placa il lancio di bombe carta dalla Curva Nord dello stadio. Ammonito intanto Jidayi per proteste nei confronti dell’arbitro.
32′ – Caprari su punizione dai 25 metri indirizza di poco sopra la traversa con Frattali sul pezzo nell’occasione.
31′ – Avellino troppo rinunciatario. I biancoverdi si affidano ai lanci lunghi per Trotta e Mokulu.
30′ – Mezz’ora di gioco all’Adriatico-Cornacchia con tre pericolose occasioni costruite dal Pescara fino a questo momento.
27′ – BENALI! Frattali salva tutto in uscita bassa sulla percussione centrale del libico. Prodigioso ancora una volta l’intervento del portierone biancoverde che ha sfruttato l’allungamento all’ultimo del pallone da parte di Benali. Buco nella difesa irpina presa d’infilata.
26′ – Difesa rabberciata per l’Avellino. A sinistra gioca Giron che Tesser ritiene solitamente più adatto alla difesa a cinque.
25′ – Tegola su Tesser che ha spostato Visconti al centro mantenendo la difesa a quattro.
23′ – Entra Giron al posto di Biraschi. Il centrale biancoverde ha alzato bandiera bianca per il riacutizzarsi del problema all’adduttore destro.
18′ – MEMUSHAJ! Nica protegge male il pallone su Caprari, Frattali esce alla disperata ma il pallone gli sfugge e giunge all’albanese che calcia addosso al portiere da posizione defilata.
14′ – Buon cross di Nica dalla destra per Trotta che di un soffio manca l’impatto di testa in piena area. Avellino più spigliato.
13′ – Arini calcia dai 22 metri ma il tiro è una telefonata per Fiorillo che raccoglie la sfera a terra.
12′ – Continua il lancio di petardi dalla Curva Nord pescarese. Sono tre le bombe carta lanciate finora sulla pista di atletica.
11′ – Subito ritmi alti da parte del Pescara che l’Avellino accetta e tiene sotto controllo ma l’occasione di qualche minuto fa è stata clamorosa per i biancazzurri.
8′ – Pescara più convinto in questo avvio di partita in cui l’Avellino non riesce ad imbastire trame di gioco.
4′ – LAPADAULA! Il bomber biancazzuro sfiora il gol. Break di Benali che salta Arini sulla trequarti, allarga per Verre, il tirocross in area che Lapadula intercetta davanti a Frattali spedendo incredibilmente a lato. Pescara subito arrembante.
3′ – Biraschi gioca con una vistosa fasciatura alla coscia destra per alleviare le noie muscolari all’adduttore.
2′ – Esplode una bomba carta sotto la curva del tifo caldo pescarese. Forte boato qui all’Adriatico. Colpo d’occhio nel settore ospiti.
1′ – SI INIZIA! L’arbitro comanda l’inizio delle ostilità tra Pescara e Avellino. Confermati gli schieramenti speculari a rombo da parte dei due allenatori.
0′ – I tifosi stanno affluendo sulle gradinate dell’impianto pescarese. In tribuna osservatori di Cesena, Atalanta e tante altre squadre incuriosite dai tanti talenti in campo da una parte e dall’altra.
0′ – Per la seconda volta in stagione Tesser riesce a confermare la formazione della giornata precedente. Era già accaduto contro il Vicenza, quando il tecnico biancoverde ribadì le scelte improntate al 5-3-2 operate a Bari.
0′ – C’è anche il presidente Walter Taccone al seguito della squadra scortata invece sugli spalti da oltre settecento tifosi che alla spicciolata stanno occupando il settore ospiti. Attesi complessivamente settemila spettatori qui all’Adriatico-Cornacchia da dove vi racconteremo live, in diretta, la sfida tra biancazzurri e biancoverdi.
0′ – Buone notizie dunque per Tesser il quale è riuscito a congelare l’assetto a rombo con Bastien e Arini entrambi in dubbio alla vigilia. Strategica la posizione tra le linee del belga predisposto sia al sacrificio che alla proposizione. Niente riposo invece per Arini troppo importante per gli equilibri biancoverdi.
Avellino di nuovo sotto i riflettori come a Crotone, ma questa volta per l’anticipo di Pescara che chiama i lupi a confermare i segnali di ripresa mostrati contro il Latina. Tesser recupera tutti gli acciaccati e Arini, giunto in Abruzzo ieri sera a causa di problemi familiari, pertanto può confermare in blocco la formazione di domenica con il 4-3-1-2.
L’undici del Pescara è quello annunciato. Verre, al rientro dalle fatiche con l’Under 21 azzurra con Mandragora, ce la fa nel rombo di Oddo che in avanti può contare sul potenziale offensivo di Lapadula e Caprari con Benali alle loro spalle. In difesa, di nuovo fuori causa Campagnato sostituito dal rientrante Fornasier.
Pescara – Avellino 3-2
Pescara (4-3-1-2): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Zuparic, Crescenzi; Memushaj, Mandragora (28′ st Torreira), Verre; Benali (37′ st Valoti); Lapadula, Caprari (46′ st Cocco).
A disp.: Aresti, Sansovini, Mignanelli, Selasi, Mitrita, Fiamozzi.
All.: Massimo Oddo.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Biraschi (23′ pt Giron), Chiosa, Visconti; Arini, Jidayi, Gavazzi (16′ st Zito); Bastien (8′ st Insigne); Mokulu, Trotta.
A disp.: Offredi, D’Angelo, Soumarè, Nitriansky, Petricciuolo, Napol.
All.: Attilio Tesser.
Arbitro: Riccardo Ros della sezione di Pordenone.
Guardalinee: Lorenzo Gori della sezione di Arezzo e Alfonso D’Apice della sezione di Parma.
Reti: 38′ pt rig Memushaj (P), 7′ st Verre (P), 17′ st Zito (A), 33′ st Caprari (P), 45′ st Mokulu (A).
Note: ammoniti al 33′ pt Jidayi (A) per proteste, al 2′ st Mandragora (P) per gioco scorretto, al 31′ st Zuparic (P) per gioco scorretto, al 35′ st Mokulu (A) e Crescenzi (P) per comportamento non regolamentare, al 42′ st Torreira (P) per comportamento non regolamentare, al 49′ st Cocco (P) per gioco scorretto; recuperi 2′ pt e 7′ st; angoli 8-5.