L’inviato a Pescara, Claudio De Vito – C’è il riscatto in palio per l’Avellino a Pescara dove Zeman e i suoi hanno voglia di riprendere a correre. Scuole di pensiero tattiche a confronto all’Adriatico-Cornacchia con Novellino pronto a sfruttare le ripartenze per sorprendere il dirimpettaio biancazzurro, il tecnico più anziano della categoria.
Confermate le tre novità nell’undici biancoverde ma è Laverone e non Molina a far posto sugli esterni a Bidaoui. Asencio vince il ballottaggio con Castaldo e Suagher si riprende il posto in difesa rimpiazzando lo squalificato Migliorini.
Pescara con il consueto 4-3-3 ma Zeman propone Bovo e Benali come novità rispetto a Parma. In panchina ci vanno Coda e Capone per un tridente offensivo formato dal libico e da Mancuso sugli esterni e da Pettinari al centro.
Pescara-Avellino 2-1, il tabellino.
Marcatori: 22′ pt Bidaoui, 30′ pt Mancuso, 37′ st Pettinari.
Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Bovo, Perrotta, Mazzotta (47′ st Crescenzi); Palazzi, Kanoutè (18′ pt Valzania), Brugman; Mancuso, Pettinari, Benali (34′ st Del Sole).
A disp.: Pigliacelli, Crescenzi, Balzano, Ganz, Coda, Elizalde, Fornasier, Capone, Carraro. All.: Zeman.
Avellino (4-4-1-1): Radu; Ngawa, Suagher, Kresic, Rizzato (40′ st Castaldo); Molina (23′ st Laverone), D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui; Asencio (30′ st Camarà); Ardemagni.
A disp.: Iuliano, Pozzi, Pecorini, Marchizza, Moretti, Falasco, Gliha, Lasik, Paghera. All.: Novellino.
Arbitro: Chiffi di Padova. Assistenti: Caliari di Legnago e Pagliardini di Arezzo. Quarto uomo: Cudini di Fermo.
Note: ammoniti 45′ pt Kanoutè, 41′ st Laverone , 42′ st Ngawa per gioco scorretto; angoli 8-4; recuperi 1′ pt e 7′ st.
SECONDO TEMPO
45’+7′ – Triplice fischio di Chiffi dopo sette minuti abbondanti di recupero: l’Avellino si illude e sbanda ancora con rimonta avversaria. Inutile la perla di Bidaoui cancellata da Mancuso prima e Pettinari poi. Terzo k.o. consecutivo per i biancoverdi che continuano a brancolare nel buio dell’ottobre terribile.
45’+2′ – Crescenzi sostituisce Mazzotta.
45′ – Cinque minuti di recupero.
43′ – Bomba di Valzania, Radu respinge, arriva Pettinari con Radu che si salva come può con l’aiuto della traversa.
42′ – Saltano i nervi ai biancoverdi: ora è Ngawa a finire sul taccuino dei cattivi di Chiffi per un intervento in ritardo su Zampano.
41′ – Ammonito Laverone per un fallo su Valzania.
41′ – Traversa di D’Angelo! Cross di Laverone dalla destra per l’incornata del capitano biancoverde che ha colpito la parte inferiore del montante con palla finita di poco al di qua della linea di porta.
40′ – Castaldo sostituisce Rizzato uscito claudicante.
39′ – Camarà prova il sinistro da fuori area che si spegne sul fondo.
37′ – Pescara in vantaggio con Pettinari che tutto solo davanti a Radu lo batte con il piatto destro. Dormita difensiva dell’Avellino rimontato per la terza volta consecutiva. 2-1 all’Adriatico.
35′ – L’Avellino rilancia in avanti il pallone a difesa del pareggio.
34′ – Del Sole sostituisce Benali.
31′ – Pettinari si gira e calcia con il sinistro ai 20 metri, Radu para con sicurezza a terra.
30′ – Camarà sostituisce Asencio.
28′ Fiorillo salva su Ardemagni che stava per sfruttare un retropassaggio di testa per il portiere della squadra di casa. Bravo l’estremo biancazzurro ad anticipare l’attaccante biancoverde e ad evitare così il calcio di rigore.
28′ – Avellino costretto a difendersi dalla pressione del Pescara.
25′ – 8mila gli spettatori secondo il dato ufficiale fornito dal Pescara.
23′ – Laverone sostituisce Molina.
23′ – Clamoroso errore a porta vuota di Zampano. Benali si fa ipnotizzare da Radu, poi l’esterno biancazzurro con la porta spalancata manda alto il tap-in
21′ – Cresce l’Avellino a destra con Molina che crossa dalla trequarti per Asencio, lo spagnolo è tutto solo ma tenta un acrobazia complicata con palla deviata in angolo da un difensore pescarese.
21′ – Bidaoui punta Zampano e prova il suggerimento ravvicinato troppo alto per Asencio e Ardemagni pronti a colpire indisturbati.
19′ – E’ Brugman adesso il playmaker del Pescara con il neo entrato Valzania interno sinistro.
18′ – Valzania prende il posto i Kanoutè nel Pescara.
16′ – Mazzotta mette la centro, spizzata di Benali in avvitamento con palla che schizza sul piede di Zampano che, sorpreso, manda il pallone sul fondo.
13′ – Il Pescara fa la partita, l’Avellino si è abbassato troppo.
12′ – Radu salva su Benali che si è incuneato in area, palla in angolo.
9′ – Anche Moretti si aggiunge alla batteria dei calciatori biancoverdi che si stanno riscaldando.
8′ – Partita nuovamente bloccata con le due squadre attente nei rispettivi atteggiamenti.
4′ – Ritmi blandi in questo avvio di ripresa.
1′ – Riprende il gioco all’Adriatico con gli stessi 22 del primo tempo.
0′ – Laverone e Marchizza intensificano il riscaldamento nell’intervallo.
PRIMO TEMPO
45’+1′ – Duplice fischio di Chiffi che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. A Bidaoui replica Mancuso. Avellino sul pezzo contro un Pescara che non è parso al top.
45′ – Ammonito Kanoutè per aver fermato fallosamente Bidaoui intento a ripartire. Un minuto di recupero.
44′ – Laverone si riscalda.
42′ – Bovo trova in area Mancuso con un lancio di 50 metri, il controllo taglia fuori Rizzato, poi ancora una finta ed il sinistro dell’autore del pari per poco non beffa Radu sul palo lungo.
40′ – Brugman crossa verso la porta, Radu in due tempi con brividi sul pallone calciato alto dal sudamericano.
37′ – Le squadre ragionano dopo il botta e risposta firmato Bidaoui-Mancuso.
33′ – Mazzotta si mette in proprio e prova con il sinistro da posizione defilata, Radu c’è.
31′ – Alla prima vera e propria occasione da rete il Pescara ha fatto centro. Tutto da rifare per l’Avellino.
30′ – Pareggio del Pescara con Mancuso che abbatte la porta con un destro a botta sicura su assist di Zampano. 1-1 all’Adriatico.
28′ – Il Pescara prova a reagire riversandosi in avanti.
25′ – Ancora l’Avellino che sfiora addirittura il raddoppio: ottimo lavoro di Ardemagni all’altezza della linea di fondo, il servizio per D’Angelo che arriva a rimorchio e calcia con il destro, Fiorillo respinge.
24′ – Un’autentica perla da parte di Bidaoui che indisturbato ha potuto prendere la mira e dare i giri giusti al pallone. Proprio lui che andò in gol lo scorso anno nella sfida tra le due squadre nel campionato Primavera.
22′ – Avellino in vantaggio con Bidaoui! Finalmente la stoccata del marocchino che con un favoloso tiro a giro sorprende Fiorillo sul palo opposto. Lupi avanti all’Adriatico!
21′ – Ancora Avellino vicino al gol con la semirovesciata di Ardemagni disinnescata da Fiorillo con la respinta alla sua destra.
19′ – Retropassaggio di Suagher pericoloso per Radu, Pettinari per poco non ci arriva.
17′ – Palo di Asencio! Kanoutè sbaglia il passaggio sulla propria trequarti, Molina si invola verso l’area e premia verticalizzazione di Asencio che calcia in porta a tu per tu, pallone sporcato che finisce sul palo e poi Fiorillo se lo ritrova tra le mani.
16′ – Avellino reattivo e aggressivo sui portatori di palla avversari.
14′ – Pescara senza idee e molto contratto in questo avvio con l’Avellino che invece tiene bene il campo con una discreta circolazione del pallone.
11′ – Novellino cerca di tenere alti gli esterni difensivi.
8′ – Le due squadre studiano come alzare il ritmo: per ora partita bloccata.
4′ – Di Tacchio raccoglie al limite una respinta della difesa e calcia con il destro, non è il suo piede e si vede con mira completamente sballata.
3′ – Il Pescara prova subito ad alzare il ritmo.
1′ – Calcio d’inizio all’Adriatico-Cornacchia.