Lisipo-Ofantina killer: “Più pattuglie per prevenire gli incidenti”

Lisipo – Ofantina killer: anche il Libero Sindacato di Polizia, LiSiPo, parteciperà domani, con una propria delegazione, guidata dal segretario nazionale Antonio De Lieto, alla manifestazione di sensibilizzazione delle istituzioni alla pericolosità dell’arteria provinciale che ha registrato ben 21 vittime a seguito di incidenti stradali. Il corteo funebre, che si terrà da Parolise a San Potito, è stato indetto dagli amministratori locali e dai cittadini allo scopo di ‘scuotere’ le istituzioni sul problema. Il Lisipo, diverse volte, è intervenuto per chiedere maggiore presenza della Polizia stradale sull’Ofantina, e su altre strade “che non vedono quasi mai pattuglie della Stradale, visto che – si legge nella nota sindacale – la politica attuale è orientata a privilegiare il servizio di autovelox e telelaser”. Il Lisipo non condivide però la scelta. “A nostro giudizio – continua l’informativa – strade come l’Ofantina, ove purtroppo sono avvenuti tanti decessi, non possono in nessun modo registrare una scarsa presenza di pattuglie”. A parere del Libero Sindacato di Polizia, infatti, la strada andrebbe vigilata 24 ore su 24 e da più pattuglie “che dovrebbero curare in primo luogo la prevenzione e non la repressione. Nemmeno l’ultimo incidente mortale avvenuto sull’Ofantina ha scosso la mente di chi di dovere, che purtroppo ha continuato, a nostro avviso, con l’assurda politica dell’autovelox selvaggio”. Il LiSiPo, pertanto, si chiede: “Un’Ofantina adeguatamente vigilata avrebbe evitato tante vittime?”. All’auto-interrogazione, la risposta del sindacato: “A nostro giudizio, sì!”. Di qui i motivi che hanno indotto il Lisipo a manifestare lo scorso 22 ottobre e a scendere di nuovo in piazza domani insieme ai tanti cittadini “che vogliono solo strade più sicure”.