“L’Irpinia riparte dal bene”, Don Ciotti ad Avellino

Arriverà domani, venerdi 25 maggio, Don Luigi Ciotti ad Avellino nell’ambito dell’iniziativa “L’Irpinia riparte dal BENE” promossa da Libera Avellino. Una giornata utile per fare il punto sull’antimafia sociale sul territorio a partire dalle esperienze positive per programmare azioni future. La partecipazione è stata sollecitata tramite una lettera aperta rivolta a tutti gli irpini, alla società civile, istituzioni, associazioni, partiti e ai sindacati. La mattina Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e presidente del Gruppo Abele, incontrerà gli studenti, la cittadinanza e le istituzioni a partire dalle ore 9:30 al Liceo Artistico “P. A. De Luca” di Avellino. In questa occasione saranno presentati i prodotti realizzati dagli studenti che hanno partecipato ai pon “Le(G)ali al sud” promossi dal Ministero dell’istruzione in collaborazione con Libera. Il pomeriggio, invece, a partire dalle ore 16:00 presso il Castello Lancellotti di Lauro Don Luigi Ciotti parteciperà alla tavola rotonda dal titolo “Dalle donne della mafia alle donne dell’antimafia – trent’anni di faida” per ricordare il decennale della strage delle donne, l’attentato che insanguinò Lauro il 26 maggio 2002. Sarà l’occasione per presentare il libro “La Faida” appena pubblicato da edizioni Mephite di Giovanni Sperandeo, giornalista de Il Mattino da anni impegnato a raccontare la cronaca del Vallo di Lauro, ascoltando i racconti e le esperienze degli altri relatori: Valentina Paris, referente provinciale di Libera, Alessandra Clemente, figlia di Sandra Ruotolo – vittima innocente, Maria Antonietta Troncone, Rosario Cantelmo e Francesco Soviero, magistrati impegnati nella lotta alla criminalità organizzata.