Amministrative 2009: saranno oltre 430mila gli irpini chiamati nei giorni 6 e 7 giugno alla tornata elettorale che in Provincia di Avellino porterà al rinnovo di 55 consiliature, Ente Provincia e Città capoluogo comprese. Il termine ultimo per la presentazione delle liste è fissato per oggi alle ore 12. Due i Comuni (Avellino e Ariano Irpino, ndr) con popolazione superiore ai 15mila abitanti: nella fattispecie è previsto il ricorso al ballottaggio nel caso che nessuno dei candidati abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi nella prima tornata, così come disposto dal ‘Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali’, L. n. 267/2000.
Cinque gli Enti (Provincia ed i Comuni di Andretta, Montella, Moschiano e San Michele di Serino) che arriveranno ‘commissariati’ all’appuntamento elettorale.
Per la corsa a Palazzo di Città ai nastri di partenza sono pronti 5 candidati a sindaco (8 nel 2004, ndr): l’uscente Giuseppe Galasso per la coalizione di centro sinistra dovrà confrontarsi con l’ex primo cittadino di Avellino, Massimo Preziosi, sostenuto dal centro destra, Antonio Gengaro esponente del centro sinistra alternativo, Nicola Micera e Gianluca Festa. Cinque anni fa con oltre il 54 per cento dei consensi (20558 voti a favore su un totale di circa 37mila validi) Galasso strappò la vittoria al primo turno. Alle urne si recarono l’82,2 per cento della popolazione avellinese. Tra i Comuni al voto, Ariano Irpino e Sturno rappresentano le uniche due Giunte di centro destra uscenti.
Per la poltrona più alta dell’Ente di piazza Libertà, oltre all’uscente Alberta De Simone in quota centro sinistra, si presenteranno al via il senatore del PdL, Cosimo Sibilia, sostenuto dalla coalizione del centro destra, Amalio Santoro per il centro sinistra alternativo, Antonio D’Avanzo per la Democrazia Cristiana Benedetto Colucci per il Partito Comunista dei Lavoratori e Saverio Galeotalanza per la Fiamma Tricolore -Fn .
Con un plebiscitario 68,1 per cento (più di 186mila voti a favore) Alberta De Simone conquistò la carica di presidente della Provincia al primo turno nell’ultima elezione contro il 31,3 per cento di Arturo Iannaccone e lo 0,6 per cento di Angelo Cirino (i votanti furono 294mila, pari al 68 per cento degli aventi diritto, ndr).
Si voterà, infine, anche per il rinnovo del Parlamento europeo dove a gareggiare saranno 7 gli irpini: l’europarlamentare uscente Giuseppe Gargani in quota al PdL, Elvira Matarazzo per il Pd, Ciriaco De Mita per l’UdC, Pellegrino Del Regno per il Prc-Comunisti Italiani, Francesco Pionati ed Eugenio Lettieri per L’Autonomia e Michele Antonio Giliberti per Forza Nuova.