SIRIGNANO- Annullamento di uno dei sequestri probatori delle licenze Ncc rilasciate dal Comune di Sirignano. Si tratta però di una licenza datata 2024, precisamente rilasciata dal Comune di Sirignano, lo scorso 9 aprile, che pure era finita nel mirino della Polizia di Roma Capitale dopo il maxisequestro dello scorso 14 febbraio.
La decisione assunta dal Tribunale del Riesame per le misure reali di Avellino (presidente Lucio Galeota) che si è riservato le motivazioni. Davanti al Riesame, oltre all’avvocato difensore del soggetto a cui era stata sequestrata la licenza rilasciata dal Comune di Sirignano, anche il pm titolare delle indagini, che per superare uno dei rilievi delle difese sulle esigenze probatorie ha depositato nuovi atti.
Il difensore, l’avvocato Walter Mancuso, ha invece sottolineato che:
Il decreto emesso dopo la chiusura delle indagini, un vero e proprio problema genetico. Le indagini non le ha concluse. La proroga delle indagine a dicembre era l’ultima. Il sequestro era arrivato ad aprile”.
Ricorso presentato da uno dei trecentoventuno titolari di una licenza Ncc rilasciata dal Comune di Sirignano, destinatari lo scorso 14 febbraio di un decreto di sequestro probatorio disposto dalla Procura di Avellino guidata da Domenico Airoma proprio nell’ambito dell’inchiesta condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino e coordinata dal sostituto procuratore Antonella Salvatore.
A fine febbraio scorso, trecentovenuno autorizzazioni di noleggio con conducente erano state sequestrate dalla Procura di Avellino nell’ambito delle indagini avviate dai Carabinieri della Compagnia di Baiano nel 2021 sui numeri anomali denunciati nella gestione delle autorizzazioni e sulla carta riferite al comune mandamentale di Sirignano.
Il magistrato che conduce le indagini, il sostituto procuratore Antonella Salvatore, proprio sulla base delle informative depositate nel corso delle indagini dai militari dell’Arma di Baiano, aveva firmato un decreto di sequestro per tutte le autorizzazioni rilasciate dal 2015 da parte del Comune di Sirignano, disponendo dunque che venissero poste sotto sequestro sia presso lo stesso ente (nel caso si rinvenisse la documentazione) che negli uffici preposti, tra questi anche la Motorizzazione Civile.
La Procura della Repubblica di Avellino ha aperto un fascicolo per falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in concorso ed abuso in atti d’ufficio, sono al momento le ipotesi di reato provvisoriamente contestate dai magistrati. E già ci sarebbero anche delle iscrizioni al vaglio dei pm di Piazza D’Armi. La vicenda era stata anche oggetto di un’inchiesta della squadra Nucleo Turistico della Polizia Locale di Napoli ed un fascicolo affidato alla Procura della Repubblica di Napoli.
La Polizia Locale ha denunciato tutti i titolari delle licenze risultate false. Tutte le persone coinvolte avranno modo di dimostrare la loro estraneità ai fatti nel prosieguo del procedimento. Nel mirino le licenze di Ncc rilasciate dal Comune di Sirignano, che sarebbero risultate tutte false. Il Comune mandamentale, infatti, avrebbe negato di aver fatto un bando pubblico e di aver mai rilasciato quei documenti.