Le ricerche sulla colonna vertebrale della Fondazione Don Gnocchi pubblicate su una prestigiosa rivista

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Una ricerca scientifica condotta della Fondazione Don Gnocchi di Sant’Angelo dei Lombardi su una popolazione di circa 5.300 ragazzi in età scolare, di cui circa 3.000 irpini, sarà presto pubblicata su una prestigiosa rivista medico scientifica internazionale.

E’ notizia di questi giorni infatti che il “The Spine Journal”, organo ufficiale della North American Spine Society, ha accettato di pubblicare in un prossimo numero i risultati della ricerca condotta da operatori del Polo Specialistico Riabilitativo di S. Angelo dei Lombardi e dei Centri romani dalla Fondazione Don Carlo Gnocchi, finalizzata ad indagare le cause e i fattori di rischio del dolore vertebrale nell’età evolutiva(6-19 anni).

Il titolo ufficiale dell’articolo è “The relationship between back pain and school bag use: a cross-sectional study of 5318 Italian students” (La relazione tra mal di schiena e uso dello zainetto scolastico: uno studio incrociato su 5318 studenti italiani); gli autori: Irene Aprile, Enrico Di Stasio, Maria Teresa Vincenzi, Maria Felice Arezzo, Fabio De Santis, Rita Mosca, Chiara Briani, Enrica Di Sipio, Marco Germanotta and Luca Padua.

La ricerca ha elaborato i dati raccolti durante gli incontri tenuti in numerose scuole irpine di ogni ordine e grado, nel contesto del progetto “Educazione sanitaria in età scolare: salute della colonna vertebrale” tra il 2011 e il 2014 (l’ultima edizione si chiuse nel giugno dello scorso anno).

Il progetto, che partì da Roma e fu in seguito esteso a S. Angelo, prevedeva incontri di formazione con gli insegnanti, di informazione con i genitori e laboratori in classe con gli alunni attraverso una lezione frontale di anatomia, fisiologia e patologie della colonna vertebrale, sperimentazioni sulla postura e l’ergonomia, rilevazione dei dati antropometrici e questionari validati ai fini della ricerca scientifica su abitudini, stili di vita e dolore vertebrale.

I dati raccolti hanno permesso, tra le altre cose, di studiare il dolore vertebrale nell’età evolutiva, in relazione agli stili di vita, all’attività nel tempo libero e all’uso dello zaino scolastico, attraverso scale di valutazione specifiche.

Un primo dato significativo è la vastità della popolazione coinvolta: oltre 5.000 ragazzi, valutati caso per caso (singolarmente), tra l’Irpinia e Roma: nessuna ricerca di questo tipo, a livello mondiale, ha coinvolto un così alto numero di soggetti.

Alcuni tra i dati più significativi: il 60% circa degli studenti interpellati, riferisce di soffrire qualche volta o spesso di dolori alla schiena correlati all’uso dello zainetto scolastico; questo è più frequente tra gli adolescenti e nella popolazione femminile. Dal 70 all’80% dei nostri ragazzi svolge un’attività sedentaria quando non è a scuola (es. guardare la TV, giocare ai videogiochi, ecc.).

Anche in questo caso, tutti riferiscono di provare dolore più o meno frequentemente, ma tale quota arriva al 75% nell’età adolescenziale. Inoltre, si è visto che il dolore influisce negativamente sullo studio pomeridiano e influenza il sonno in circa il 20-30% dei soggetti nelle varie fasce di età.

Per quanto riguarda l’attività sportiva, il 78% dei ragazzi che la svolgono, riferiscono di avere dolore alla schiena. Tale quota scende se si tratta di sport in acqua. Inoltre confrontando i ragazzi di Sant’Angelo con quelli di Roma abbiamo osservato che i primi hanno un rischio più basso di sviluppare dolore alla colonna vertebrale nonostante impieghino un tempo significativamente più lungo per raggiungere la scuola portando lo zainetto.

Questi gli operatori della Fondazione Don Gnocchi coinvolti nel progetto e nella ricerca: responsabile del Progetto di educazione sanitaria, prof. Fabio De Santis, responsabile medico dei Centri romani della Fondazione, referente scientifico della ricerca, prof. Luca Padua, referente scientifico dei Centri di Lazio e Campania della Fondazione. Coordinatrice della ricerca, dott.ssa Irene Aprile, Responsabile medico, presso la Fondazione Don Gnocchi di Roma. Referente del Progetto in Irpinia, dott.ssa Rita Mosca, Fondazione Don Gnocchi, S. Angelo dei Lombardi.    Fin dalla fase iniziale il progetto ha visto l’apporto prezioso della dott.ssa Maria Teresa Vincenzi, della Fondazione Don Gnocchi Roma, venuta a mancare purtroppo nel 2014.

Secondo la Direttrice del Presidio Centro Sud della Fondazione Don Gnocchi, Simonetta Mosca: “Questo risultato è il riconoscimento di un intenso lavoro svolto primariamente sul territorio irpino che ha messo insieme educazione sanitaria e ricerca scientifica, in una perfetta sinergia tra operatori di S. Angelo e di Roma. Quello della ricerca scientifica è un filone sul quale stiamo ulteriormente intervenendo a S. Angelo, insieme ad interventi innovativi per migliorare sempre più la qualità del nostro servizio”.

 

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