Le piccole “sentinelle del Parco” accoglieranno il cardinale Parolin

0
1058
Santuario di Montevergine
Santuario di Montevergine

Ci saranno anche le quaranta “sentinelle del Parco” domani mattina ad attendere il Legato Pontificio, cardinale Pietro Parolin che presiederà la cerimonia inaugurale delle celebrazioni per i 900 anni del Santuario di Montevergine insieme a padre Mauro Meacci, Abate Visitatore della Provincia Italiana e Abate Ordinario di Subiaco e padre Diego Gualtiero Rosa, Abate Ordinario di Monteoliveto Maggiore.

I giovani alunni del locale Istituto Comprensivo di Mercogliano saranno parte della mattinata di mobilitazione che vede in campo anche il Parco del Partenio. Del resto i novecento anni di storia del Santuario sono quelli vissuti in un legame antico con il Parco e le sue bellezze. Il presidente Francesco Iovino, in occasione dell’evento, che richiamerà centinaia di pellegrini, ha voluto dedicare all’ente due aree informative.

Una che si troverà davanti alla stazione della Funicolare di Mercogliano e l’altra in prossimità del Santuario. Per Iovino, questa è l’occasione per ribadire, come ha fatto nella sua enciclica sull’ambiente Papa Francesco (la Laudato si’ del 2015): “quello della custodia del creato sia un tema che interessa tutti gli uomini di buona volontà”. Non ci sono temi indipendenti. E Iovino sempre facendo riferimento alla “straordinaria capacità di anticipare i temi” di Papa Francesco, ricorda che nella rete che vede da tempo collaborare Santuario, Parco e Comuni, ci sia quella “ecologia integrale” a cui faceva riferimento il Papa. Per cui l’ambiente naturale, la società e le sue culture, le istituzioni, l’economia sono interdipendenti.

LA LETTERA AI PELLEGRINI
Carissimi pellegrini,
L’Ente Parco Regionale del Partenio vi dà il benvenuto in occasione del IX Centenario della Fondazione dell’Abbazia di S. Maria di Montevergine e l’Anno Giubilare Verginiano. Sono onorato di accogliervi in questo luogo sacro e protetto, all’interno del Parco Regionale del Partenio. Godetevi la bellezza naturale che ci circonda, prendete parte alle attività culturali e spirituali, e lasciatevi avvolgere dalla magia di questa terra. Insieme creeremo ricordi indelebili e rafforzeremo il legame tra fede, natura e cultura.Tuttavia vorrei cogliere l’occasione per fare un appello a tutti i pellegrini che visiteranno questa meravigliosa area protetta pregandovi di trattarla con rispetto e cura, e di lasciarla come l’avete trovata al vostro arrivo.Questo luogo è un tesoro per tutti noi ed è fondamentale preservarne la bellezza e l’integrità per le generazioni future. Vi invito, pertanto, a mantenere pulito l’ambiente circostante, utilizzando i cestini per i rifiuti. Sia che siate qui per la prima volta o che abbiate già fatto visita al Santuario di Montevergine in passato, vi accolgo infine con il cuore aperto e vi auguro un pellegrinaggio profondo, significativo e rispettoso.