Pasquale Manganiello – Nella puntata de Le Iene di ieri, domenica 2 ottobre 2016, su Italia 1, è andato in onda un servizio di Marco Maisano dal titolo “Truffa ai terremotati di Amatrice”.
In particolare, Maisano ha scoperto, tramite segnalazioni, una truffa portata avanti da una azienda di servizi che ha mandato migliaia di bollettini postali con una causale riguardante la ricostruzione di un asilo per bambini ad Amatrice, paese devastato dal terremoto del 24 agosto scorso.
Marco Maisano ha spiegato quanto accaduto, poi è andato di persona a Frasso Telesino, in provincia di Benevento, per incontrare Giovanni Fusco, uno degli autori della truffa tramite un vigile urbano che lo ha portato prima presso la sua abitazione e poi, non trovandolo a casa, nella scuola dove lavora come bidello.
L’uomo ha cercato inutilmente di districarsi dalle accuse di sciacallaggio piovutegli addosso durante il video, sia da parte dell’inviato delle Iene, sia da parte dei colleghi venuti in quel momento a conoscenza della truffa. Fusco non aveva nessun contatto con il sindaco di Amatrice ed ha confessato di essere solo una pedina di un sistema ordito da “uomini pericolosi”.
Non sono mancati i momenti di tensione ma alla fine a Maisano sono state consegnati 850 euro quale somma raccolta direttamente dall’uomo.