Sul web e sui social network impazza già la caccia al cecchino di Avellino Antonio, protagonista del servizio delle Iene a cura di Luigi Pelazza che stasera ha raccontato la storia di due italiani che sono andati a combattere in Ucraina per i filorussi.
Antonio ha 30 anni e al giornalista delle Iene ha detto di essere originario della provincia di Avellino. Ma chi è veramente Antonio? Quale la sua storia? Quali le sue origini?
Pochi indizi se non un accento che potrebbe avvicinarsi a quelli della parte bassa della nostra provincia, a confine con l’area nolana o sannita.
Nel servizio delle Iene si racconta l’esperienza dell’irpino in Ucraina. Questa per il conterraneo Antonio è la prima missione e viene usato al fronte come cecchino.
Lui è venuto lì “per difendere questa gente dagli attacchi ucraini”. Ha combattuto anche con Gheddafi, che pagava molto bene (diverse migliaia di euro) mentre in Russia non viene pagato (qualche centinaio di euro), lo fa per passione.
I suoi genitori non sanno cosa fa, probabilmente lo scopriranno dopo questo servizio mandato in onda dalle Iene che si chiude con Pelazza costretto a nascondersi per via degli spari, quelli di una vera guerra che L’irpino Antonio sta combattendo lontano dalla propria terra.